Elettrodomestici in stand by: arriva il nuovo regolamento europeo che cambia tutto per risparmiare sulle emissioni
La Commissione Europea ha sottolineato come, anche se il dispositivo è spento e in modalità standby, è in grado di assorbire grandi quantità di energia
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In futuro sarà autorizzata solo la commercializzazione di elettrodomestici in grado di andare in stand by in tempi più rapidi
Il piano dell'Unione Europea mirato a risparmiare sulla bolletta energetica e ridurre le emissioni prosegue e questa volta prende di mira gli elettrodomestici e le aziende che li producono. Le aziende infatti avranno due anni di tempo per adattarsi al nuovo quadro normativo europeo. Dopo di che sarà autorizzata la vendita solo di dispositivi in grado di andare in standby più rapidamente. In questo modo si risparmierà più energia e anche le famiglie potranno risparmiare notevolmente in bolletta.
Il pallino “rosso" che inquina e costa
Anche i consumatori dovranno uniformarsi alle nuove regole adottando tutte le indicazioni per risparmiare energia quando si usano televisori, forni, lavatrici, macchine per il caffè, etc. Insomma, per l'Ue è importante sfruttare meglio anche lo standby dei dispositivi elettronici e degli elettrodomestici. Questi elettrodomestici, anche se spenti, hanno un consumo che non è indifferente. Quel pallino rosso sotto lo schermo del televisore magari non avrà un impatto rilevante sulla bolletta, però inquina e costa.
Verranno modificate le vecchie norme del 2000
La Commissione Europea ha sottolineato come, anche se il dispositivo è spento e in modalità standby, è in grado di assorbire energia anche se il dispositivo è a riposo. Con le nuove regole che andranno a riformare vecchie norme datate 2000, l'Ue punta a diminuire la CO2 nell’atmosfera di 1,36 milioni di tonnellate, ma anche ad aiutare le famiglie a risparmiare in bolletta. Verranno modificate norme vecchie ormai inapplicabili e non al passo con il progresso tecnologico. CONTINUA A LEGGERE….
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Quanto si risparmierà?
In applicazione delle nuove norme sullo stand by, entro il 2030, secondo l'Ue, si risparmieranno 4 TWh all’anno, che andrebbero quindi a diminuire di 1,36 milioni la produzione di Co2, ma non solo. Anche le famiglie italiane ne trarranno un beneficio evidente risparmiando complessivamente circa 530 milioni di euro. Si stima che in una famiglia media gli apparecchi in standby consumino poco più di 300 kWh per abitazione.
In virtù delle nuove regole, i device senza schermo non potranno consumare più di 0,50 watt quelli con schermo 0,89 watt. Mentre gli elettrodomestici che tendenzialmente consumano di più il consumo massimo in stand by dovrà essere di 1 watt. Il nuovo regolamento sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale a breve per poi entrare in vigore venti giorni dopo la pubblicazione.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.