Esami maturità 2020, al via la prova di stato: ecco come è andata e come funziona

Esami maturità 2020, al via la prova di stato: ecco come è andata e come funziona

Oggi, mercoledì 17 giugno 2020, sono iniziati i fatidici esami di maturità 2020: per la prima volta nella storia della scuola, la prova di stato finale per gli alunni di licei e istituti professionali è stata (e sarà, per chi ancora non è stato convocato) unicamente orale, un “colloquio” generale con professori al 100% di commissione interna. Si è trattato, tra l’altro, del primo giorno di scuola dopo la chiusura degli istituti avvenuta a marzo scorso a causa della pandemia da coronavirus. E dunque grande emozione, da nord a sud Italia, per il ritorno in aula seppur in una situazione delicata e importante come gli esami di maturità. Domani, 18 giugno, si proseguirà con gli altri esami. Ovviamente vigeva l’obbligo di indossare la mascherina, di stare almeno a un metro e mezzo dai professori, di igienizzare le mani prima di entrare a scuola e di sottoporsi alla misurazione della temperatura.

Esami di maturità 2020: regole e norme di sicurezza

Il Miur ha reso note le regole di comportamento in occasione degli esami di maturità 2020. Sia i docenti che gli studenti dovranno rispettare queste norme all’interno dell’istituto scolastico. Gli studenti devono arrivare con un anticipo di quindici minuti rispetto all’orario previsto, muniti di autodichiarazione sul proprio stato di salute. Bisogna indossare la mascherina all’interno dei locali scolastici, ma ovviamente si potrà togliere durante il colloquio, ma deve essere mantenuta la distanza di due metri dai commissari. Gli studenti possono portare un accompagnatore con se, che dovrà essere munito di mascherina e autodichiarazione. Bisogna seguire la segnaletica per l’accesso e l’uscita dalla scuola per evitare assembramenti. Dopo la fine dell’esame orale non bisogna trattenersi nell’istituto.

Esami di maturità 2020, come affrontarli al meglio

Una tecnica importante per contrastare lo stress da esami di maturità è senz’altro l’ottimismo: inutile pensare “oddio non ce la faccio”, “non sono pronto”, “non sono all’altezza” o roba del genere. Ci vogliono positività e determinazione, nessun ostacolo è insormontabile. Vi state preparando da tempo e ora si tratta solo di ripassare le ultime cose. Con l’ottimismo riuscirete a superare tutto alla grande! Oltre a questo c’è la meditazione: è una pratica spesso snobbata dai più giovani, ma fare esercizi di respirazione e training autogeno aiuta a scacciare lo stress e liberare la mente dalla negatività. Dei bei respiri profondi ad occhi chiusi, dopo aver adottato una posizione comoda, e immaginandovi in un posto tranquillo può fare davvero la differenza per il corpo e soprattutto la psiche!

Evitare bevande eccitanti e controllare il panico

Andando più sul pratico il consiglio è uno solo: fate sparire dalla circolazione caffé, té, Coca-Cola e qualsiasi tipo di sostanze eccitante: cose come caffeina e teina alimentano l’ansia e vi distolgono da quella tranquillità di cui avete bisogno per affrontare al meglio gli esami. A queste dovete preferire di gran lunga camomille, infusi e tisane, le quali vanno a rilassare la mente e il corpo evitando “brutti scherzi”. E se proprio venite colti dal panico c’è un solo modo per uscirne, controllare la respirazione: concentratevi sull’aria che entra attribuendole magari un colore caldo e “di pace”, inspirate ed espirate lentamente e dopo qualche minuto starete meglio. Attività come lo yoga, un bel bagno caldo o un massaggio rilassante, inoltre, sono particolarmente indicate in questo senso. Per il resto, in bocca al lupo per questi esami di maturità 2020!

Esame di stato 2020, orario e date inizio Maturità

Alle ore 8.30 di mercoledì 17 giugno 2020 nelle scuole superiori d’Italia hanno preso il via gli esami di maturità 2020. Dopo l’estrazione dell’iniziale del cognome, la commissione renderà noto il calendario dei colloqui, che saranno di massimo un’ora. Saranno 5 i candidati sentiti al giorno. Successivamente sarà comunicata anche la data di pubblicazione delle valutazioni.