Facebook, sarà possibile guadagnare grazie a Study
Guadagnare su Facebook? Presto sarà possibile. Il social network, infatti, ha intenzione di conoscere ancora meglio i propri utenti e per questo, come si legge su Mobileworld.it, ha lanciato Study, una nuova applicazione per le ricerche di mercato con partecipazione volontaria e remunerata.
Study per ora disponibile solo in due paesi
La nuova applicazione, Study, inizialmente sarà disponibile solo negli Stati Uniti e in India, per chi ha più di 18 anni. Come funzionerà? I partecipanti saranno invitati da Facebook tramite alcune pubblicità: cliccando si potrà controllare la propria idoneità, per poi scaricare l’app dallo Store.
Facebook, al primo posto la sicurezza dei dati degli utenti
Al primo posto, fa sapere Facebook, c’è la sicurezza dei dati degli utenti, che saranno sempre in grado di sapere come vengono usati i propri dati. A gestire il sistema di compensazione, di registrazione e di servizio clienti sarà Applause, un partner di lunga data del social network di Mark Zuckerberg. Poco tempo fa il social network aveva chiuso e ritirato dal mercato Facebook Research, l’app che consentiva di monitorare – dietro compenso anche in questo caso – le abitudini degli adolescenti che possedevano un iPhone.
Quali informazioni raccoglierà Study?
Study, tramite questo programma, sarà in grado di raccogliere diverse informazioni: le applicazioni installate sul proprio smartphone, il tempo speso su ognuna di esse, il paese di appartenenza, il tipo di dispositivo e di rete e il nome delle attività di ogni applicazione. L’intenzione, quindi, è quella di monitorare le abitudini degli utenti quando utilizzano lo smartphone.
Come saranno usati i dati raccolti?
L’applicazione, comunque, non raccoglierà ID, password o qualsiasi altra informazione contenuta nello smartphone (foto, video, messaggi). I dati raccolti, inoltre, non saranno usati per rendere più specifiche le pubblicità mostrate durante l’utilizzo di Facebook.
Study come Google Opinion Rewards: di cosa si tratta?
Quella di essere pagati per partecipare a ricerche di mercato, in realtà, non è una novità che nasce grazie a Study. Ci aveva pensato, in precedenza, anche Google: sul Play Store, infatti, è possibile scaricare l’applicazione Google Opinion Rewards, tramite la quale è possibile guadagnare credito Google Play rispondendo a brevi sondaggi. Non sappiamo se e quando Study sbarcherà anche in Italia: per ora l’app è disponibile in due Paesi, come una sorta di fase di test.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.