Gli insetti possono provare dolore? Ecco i risultati sorprendenti di uno studio scientifico

Gli insetti vengono considerati un po' da tutti alla stregua di animali incapaci di provare sentimenti ed emozioni: si tratta di un falso mito da sfatare

Gli insetti provano dolore? Ecco i risultati di uno studio (FOTO Pixabay)
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Ecco il clamoroso risultato di uno studio che ha dimostrato come gli insetti possono anche soffrire e provare emozioni negative

Gli insetti possono percepire il dolore? Secondo un recente studio condotto sui bombi, la risposta sarebbe affermativa. Anche gli insetti sottoposti a stimoli dolorosi innescherebbero delle risposte. Sappiamo che ogni anno una massa enorme di insetti muore a causa dei pesticidi che vengono spruzzati sulle piante e sulle coltivazioni e che sono causa di asfissia o paralisi. I pesticidi cagionano agli insetti enormi sofferenze prima di ucciderli definitiivamente.

Le false convinzioni

Gli insetti vengono considerati un po' da tutti alla stregua di animali incapaci di provare sentimenti ed emozioni. Ci mostriamo molto altruisti e ci immedesimiamo quando soffre un gatto o un cane, mentre non proviamo alcuna emozione quando un insetto muore. E' vero che la gran parte degli animali percepisce il dolore a livello del cervello, mentre gli insetti non avrebbero questa caratteristica. Ma questo non vuol dire che gli insetti non soffrono e non percepiscono il dolore.

Come è stato condotto lo studio

Secondo questo studio condotto sui bombi, gli insetti soffrirebbero, eccome. Lo studio è stato condotto mettendo a disposizione quattro mangiatoie differenti, due riscaldate e due non riscaldate, ognuna delle quali erogava acqua zuccherata. In una prima fase i bombi davano la preferenza alle mangiatoie non riscaldate, ma quando quelle più calde erogavano acqua più zuccherata, i bombi si fiondavano su queste sfidando il dolore. La valutazione delle prove del dolore si è basata su un prospetto di otto caratteri fondamentali che testano la reazione del sistema nervoso di un animale e la sua capacità di resistere al dolore. CONTINUA A LEGGERE..


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I risultati dello studio

Dall'analisi di questo prospetto, si è capito che il dolore viene percepito anche dagli insetti che normalmente uccidiamo senza scrupoli. Degli otto criteri del prospetto, mosche e scarafaggi ne soddisfano sei, mentre api, vespe e formiche ne soddisfano quattro. Infine farfalle, grilli e cavallette, appena tre. Proprio a tal proposito il governo del Regno Unito ha stabilito che qualora ci fossero evidenze scientifiche che dimostrano il dolore di un animanel, debba scattare la protezione legale. Ecco perchè anche gli insetti meriterebbero la stessa protezione.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.