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Martedì 12 Novembre
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Google non funzionerà più su alcuni smartphone: ecco da quando e su quali dispositivi

Il colosso di Mountain View ha deciso di non supportare più alcune versioni di Android: ecco tutti i dettagli

Google non funzionerà più su alcuni smartphone: ecco da quando e su quali dispositivi
Foto PixaBay.com

Google non funzionerà più su alcuni smartphone: ecco da quando e su quali dispositivi

Brutte notizie per i possessori di alcuni smartphone: Google ha deciso, come riportato da TomShw.it, di non supportare più una serie di telefoni e dispositivi giudicati “non più adatti” dal colosso di Mountain View, una vera tegola per chi magari possiede uno smartphone da molto tempo ma ora sarà costretto a cambiarlo per continuare ad avere gli aggiornamenti di Google e di tutte le sue app. Vediamo di che dispositivi si tratta e da quando questo provvedimento sarà realtà. FACEBOOK ANNUNCIA GLI OCCHIALI INTELLIGENTI: ECCO DI COSA SI TRATTA

Ecco le versioni di Android obsolete

Google ha annunciato di voler rimuovere il supporto, a partire dal 27 settembre 2021, agli smartphone Android che hanno installata la versione 2.3.7 Gingerbread o precedenti: si tratta in realtà di una versione molto vecchia del sistema operativo in questione, dunque la maggior parte degli utenti Android può dormire sonni tranquilli visto che parliamo di un aggiornamento di circa dieci anni fa. Chi però non ha mai effettuato l’aggiornamento del software potrebbe essere costretto a farlo o direttamente a cambiare smartphone se lo volesse. Le versioni che non riceveranno più il supporto di Google per le app, oltre a quella citata, sono Android 1.5 Cupcake, Android 1.6 Donut, Android 2.0/2.1 Eclair e Android 2.2 Froyo. ECCO COME NASCONDERE PER SEMPRE LE CHAT ARCHIVIATE DI WHATSAPP

È possibile bloccare le chiamate dei call center?

Le numerose e insistenti chiamate da parte dei call center possono essere molto fastidiose e per questo sono da tempo oggetto di critiche e proteste da parte degli utenti. Un modo per bloccare preventivamente queste telefonate non c’è, se non su linea fissa, dov’è possibile iscriversi al Registro Pubblico delle Opposizioni. Su rete mobile, però, la situazione è diversa: non c’è modo di bloccare queste chiamate, ma ci sono in alternativa dei modi per scoprire se ci sta chiamando un call center.

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E per gli smartphone: il primo strumento è dell’AGCOM

Il primo strumento per capire, come riporta Everyeye.it, se ci sta chiamando un call center è disponibile sul sito web dell’AGCOM e si chiama Numerazioni Call Center: dopo essersi collegati al sito in questione si inserisce il numero che ci chiama per accedere a tutte le informazioni. Inserendo una numerazione nazionale nel campo sottostante, si legge nella descrizione, sarà possibile risalire all’anagrafica della/le società esercente/i l’attività di call center sulla base delle informazioni dichiarate dalle stesse società al Registro degli Operatori di Comunicazione. Se la numerazione in questione non è stata dichiarata al ROC, la ricerca non produrrà risultati.

Il secondo strumento è un’app

Sempre per gli smartphone, c’è un secondo strumento – più immediato dell’altro – che ci permette di capire se stiamo ricevendo la telefonata da parte di un call center: si chiama TrueCaller, un’applicazione per iOS e Android. E ci sono buone notizie per gli utenti: il download dell’applicazione, infatti, è gratuito, così come la sua attivazioni. L’applicazione funziona grazie alle segnalazioni dell’utente e mostre, direttamente nel dialer, se la telefonata che si sta ricevendo è da parte di un call center. L’utente può anche segnalare la ricezione di una chiamata da parte di un call center indicando la società. Leggi anche Offerte telefonia mobile, le migliori promo sotto i 10 euro di maggio 2021

Come installare e configurare Truecaller

Come riporta Laleggepertutti.it, dopo l’installazione è necessario consentire a Truecaller di bloccare preventivamente tutte le chiamate provenienti dai maggiori seccatori presenti nel database dell’app. Dopo aver attivato il blocco, sull’app nella scheda ID Indesiderati vanno forniti tutti i permessi richieste. Molto importante far partire l’aggiornamento della lista dei seccatori con cadenza regolare.

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.

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