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Green Pass, certificazione clonata? Attenzione alla truffa: ecco cosa fare

Sta circolando un tentativo di truffa apparentemente inviato dal ministero della Salute che avvisa gli utenti della clonazione del Green Pass con l'obiettivo di rubargli i dati

Green Pass, certificazione clonata? Attenzione alla truffa: ecco cosa fare
Green Pass - Foto Quotidianogiuridico

Green Pass, sta circolando un nuovo tentativo di truffa

I tentativi di truffa ai danni di poveri malcapitati sono innumerevoli e all’ordine del giorno. E chi prova a truffare si adatta ad ogni circostanza. Di tentativi di truffa riguardanti i Green Pass ne abbiamo sentiti già tanti, ma ora ne sta circolando uno nuovo: è l’allarme lanciato dalla Polizia di Stato su Twitter nelle scorse ore. Questo tentativo di truffa avviene tramite falsi sms, apparentemente mandati dal ministero della Salute.

Qual è il testo del tentativo di phishing

Il falso messaggio contenuto nel tentativo di truffa notifica all’utente la clonazione della certificazione verde Covid-19. Si tratta, in realtà, di un tentativo di phishing da parte di sconosciuti: come spiegato dalla Polizia di Stato, il link contenuto nel messaggio riporta ad una pagina in cui vengono rubati i dati inseriti. Il messaggio inviato è breve e formale: “La sua certificazione verde Covid-19 risulta essere clonata, per evitare il blocco è richiesta la verifica dell’identità”, proseguendo con il link verso il sito che mette in atto la truffa.

Cosa fare se si riceve il messaggio

L’invito, ovviamente, è quello di prestare massima attenzione: se ci arriva un messaggio del genere l’unica cosa da fare è non aprirlo e cancellarlo. Il rischio è quello di farsi rubare tutti i dati una volta cliccato sul link (e dopo aver inserito, appunto, i dati). Truffe del genere, purtroppo, sono all’ordine del giorno: è molto importante, dunque, essere adeguatamente informati in modo da sapere come agire se si incappa in un tentativo di truffa.

Poche settimane fa un altro tentativo di truffa simile

Solo poche settimane fa era circolato un altro tentativo di truffa simile: in quel caso non erano sms ma false email inviate da un mittente che si fingeva il Ministero della Salute. L’email incriminata aveva come oggetto “Attenzione: Certificazione verde Covid-19 sospesa”. Si tratta di un altro tentativo di phishing escogitato con l’obiettivo di rubare i dati degli utenti.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.

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