Groenlandia: fiumi impetuosi di acqua scorrono tra i ghiacciai. Temperature troppo alte determinano scioglimento a tempi di record. Le immagini impressionanti

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Caldo anche in Groenlandia

Se l'Europa, nel corso delle ultime due settimane ha avuto un clima molto caldo e ha battuto diversi record, soprattutto in Francia, non è andata meglio ancora più a nord. La Groenlandia è stata raggiunta da un caldo eccezionale che ha portato le temperature ad aumentare portandosi sopra la meda di circa 15 gradi. Le conseguenze sono state immediate, con scioglimento dei ghiacci e liquefazione al ritmo di 10 miliardi di tonnellate al giorno.

Terra coperta per l'82% dal manto bianco perenne

Le immagini che stanno tuttora facendo il giro del mondo fanno davvero impressione. Milioni, miliardi di tonnellate d'acqua che scivolano velocemente verso il basso, in una terra che,  oggi, rimane ricoperta per l'82% dal ghiaccio perenne. Ma cosa sta accadendo di preciso? Come riportato da “repubblica.it" e spiegato da Ruth Mottram, climatologa dell'Istituto Meteorologico della Danimarca, lo strato di ghiaccio soggetto allo scioglimento è andato via via aumentando, ed anche in questa estate stiamo pagando tutto questo a caro prezzo. Temperature sempre troppo miti si registrano nel Paese, con valori che sono arrivati a superare i 22 gradi, con danni gravissimi e inevitabili per i ghiacciai.

Il pensiero di Mike Sparrow, dell'Organizzazione meteorologica mondiale delle Nazioni Unite

Ondate come questa non sono una novità, ma, spiega Mike Sparrow dell'Organizzazione meteorologica mondiale delle Nazioni Unite “oggi accadono con frequenza 10 volte superiore rispetto a 100 anni fa". Proprio le aree dell'estremo nord del Continente, sono tra quelle che risentono maggiormente di questi cambiamenti climatici e questo deve sicuramente farci riflettere.

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