In arrivo il telecomando che si ricarica con le onde del Wi-Fi: ecco come funziona

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Samsung sta per lanciare un telecomando che si ricarica attraverso le onde wireless: tutti i dettagli

Quante volte vi sarà capitato di sedervi sul divano, prendere il telecomando per accendere la tv e accorgervi che non ci riuscite perché le batterie sono scariche? Non così tante in effetti, dato il basso consumo di questo dispositivo… ma in almeno un'occasione avrete perso del tempo a capire cosa c'era che non andava al vostro televisore per poi scoprire che si trattava solo di pile esauste. A breve però potreste dover dire “addio" a questo problema: Samsung, una delle più grandi aziende al mondo, ha preparato un telecomando speciale praticamente inesauribile. Si tratta di EcoRemote, pronto per essere presentato al Ces 2022 di Las Vegas e portatore di novità straordinarie.

EcoRemote, come funziona e le sue caratteristiche

Pensato per il risparmio energetico e l’attenzione all’ambiente, il telecomando Samsung EcoRemote si ricarica continuamente attraverso le onde Wi-Fi di un router wireless (presente praticamente in ogni casa o ambiente privato). Nella sua versione precedente (mostrata al mondo lo scorso anno) il telecomando era in grado di ricaricarsi attraverso energia solare: ora il nuovo passo è rigenerarsi direttamente tramite le onde Wi-Fi, convertite in energia. Si tratta di un sistema di ricarica innovativo, perfetto per i dispositivi a bassa potenza come appunto un telecomando. Resta comunque possibile la classica ricarica via cavo della batteria tramite cavo di tipo USB-C. Il telecomando Samsung EcoRemote è realizzato interamente in plastica riciclata e sarà disponibile nei colori bianco e nero. I CONSIGLI MIGLIORI PER RICARICARE VELOCEMENTE LO SMARTPHONE

L'obiettivo dell'EcoRemote

Samsung ha ideato questo telecomando a ricarica speciale per un motivo ben preciso: eliminare definitivamente le batterie ed evitare il consumo di 99 milioni di pile nell'arco di sette anni. Quando sarà disponibile? Sicuramente nei prossimi mesi, dunque nell'arco del 2022 ma se ne saprà di più nei prossimi giorni.

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