Instagram fa partire i test per il sistema degli abbonamenti
Il sistema degli abbonamenti è sempre più in voga sulle piattaforme online: si tratta di un metodo per remunerare i creatori di contenuti facendo pagare una quota mensile agli utenti che li seguono. Un sistema del genere potrebbe presto essere introdotto anche su Instagram: i test, come si legge su Hdblog.it, sono partiti da qualche ora. Sia chiaro: la piattaforma resterà gratuita, mentre si dovrà pagare per seguire determinati utenti.
Quanto si pagherà
Instagram, insomma, si prepara ad espandere il suo modello di business: i creatori di contenuti potranno così ottenere ricavi facendo pagare un abbonamento ai propri follower. Parliamo di una quota mensile compresa tra 0,99 e 99,99 dollari al mese: a stabilirla sarà il singolo creatore di contenuti, che in cambio darà agli abbonati contenuti riservati come Storie esclusive e live dedicate, magari per avere un rapporto più “diretto” coi propri follower.
La novità diventerà effettiva non prima del 2023
Il test degli abbonamenti è stato avviato negli Stati Uniti e diventerà effettivo non prima del 2023. La sperimentazione, per ora, coinvolge una decina di account dai numeri grandi ma non grandissimi: tra questi troviamo Sedona Prince, giocatrice di basket; Jordan Chiles, ginnasta, Aliza Kelly, astrologa. Nelle prossime settimane il numero di account coinvolti sarà più ampio: non è chiaro quanto durerà questo test né se saranno coinvolti account di altri Paesi.
Come saranno segnalati gli abbonati
Sono già trapelate alcune immagini riguardanti il sistema degli abbonamenti: agli utenti abbonati sarà applicato un badge viola, e in questo modo il creator potrà capire chi è abbonato e chi invece non lo è. La novità, in fase di test, è stata introdotta da Mark Zuckerberg: “Sono felice di creare strumenti che consentano ai creator di monetizzare la creatività e voglio estendere al più presto il bacino dei beneficiari”.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
