
Regioni italiane invase dalle cavallette: sollecitato l’intervento del Governo
Lo avevamo riportato anche giorni fa in apposito editoriale. Con l’arrivo della stagione estiva non mancano diversi problemi legati ad invasioni di insetti di vario genere, zecche, ragni, vespe e cavallette. In particolare, una vera e propria invasione di cavallette è in atto in Sardegna ma non solo. Milioni di insetti stanno infestando l’area centrale della Regione, distruggendo coltura e pascoli ma nel corso delle ultime ore sono arrivate anche dentro le abitazioni tanto che è stato sollecitato l’intervento del Governo ed è stato chiesto lo stato di calamità naturale. Come si legge su ilfattoquotidiano.it, la situazione critica nel nuorese ma anche nel sassarese tanto che Franco Saba, sindaco di Ottana, nel nuorese, ripete ad alta voce un pensiero che esprime bene lo sconforto: “Sono i giorni peggiori della mia vita amministrativa, serve l’esercito per far fronte a tale emergenza”.
Dai pascoli fino a dentro le abitazioni
Un’invasione sempre più preoccupante sottolineano i sindaci di città e comuni sardi ma anche la maggior parte della popolazione che sta affrontando tale emergenza. Hanno cominciato con il pascolo, poi sono passate ai campi coltivati divorando tutto e si sono spinte poi fino ai centri abitati attaccando fiori e limoni. I “celiferi” stanno distruggendo le campagne e ora si vedono anche nei giardini delle abitazioni e all’interno delle case, provocando angoscia e preoccupazione per i residenti e soprattutto gli agricoltori. Partite dalla piana di Ottana, nel nuorese, si sono spinte sia verso sud che soprattutto verso nord, arrivando ad alcuni centri del Sassarese e dell’ Oristanese. Un’invasione iniziata nel 2019, che si è triplicata nel 2021 fino a decuplicare quest’anno, un vero e proprio disastro. Leggi anche: Due morti al nord Italia per puntura di vespe, ecco cosa è accaduto
Servono soluzioni immediate
Ad esprimere la sua triste testimonianza è stato soprattutto il sindaco di Ottana che ha richiesto espressamente l’intervento dell’Esercito, in modo da poter lavorare anche la notte, quando le condizioni climatiche sono più favorevoli e gli interventi sarebbero più efficaci. La problematica va affrontata a 360 gradi in modo tale da sterminarle e allontanarle una volta per tutte. A favorire tale invasione potrebbero essere anche gli abbandoni dei campi sempre più frequenti e il susseguirsi di incendi. Tale invasione non riguarda solo la Sardegna ma si segnalano diversi casi anche in Emilia Romagna come vedremo nella pagina successiva. Leggi anche: Invasione di vespe, ecco dove e cosa è accaduto
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La situazione sta peggiorando, cavallette anche in altre regioni italiane
Il fenomeno delle cavallette, quindi, si ripresenta in Sardegna per la quarta primavera consecutiva ma ci sono dei casi anche in altre regioni come ad esempio Emilia Romagna dove nella zona di Forlì stanno danneggiando i raccolti di grano, ortaggi, foraggi, erba medica delle vallate del Bidente e del Savio. La situazione potrebbe ulteriormente peggiorare anche nei prossimi giorni.
Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.