Invasione di moscerini in provincia di Grosseto, disagi per turisti e residenti
Momenti di disagio, nelle scorse ore, nel centro Italia, dove si è verificata una vera e propria invasione di moscerini. È quanto accaduto a Orbetello, nota località turistica in provincia di Grosseto. Gli insetti hanno invaso strade, marciapiedi, ma anche auto, tavoli di ristoranti e panchine, creando non pochi problemi ai residenti e ai turisti. Per questi ultimi è risultato impossibile passeggiare tranquillamente in strada.
Problemi anche per gli esercenti
Grossi disagi anche per gli esercenti, che non hanno potuto esporre merce in strada o apparecchiare tavoli all’esterno. Dando vita, di conseguenza, alla rabbia dei tanti turisti che in queste settimane affollano l’Argentario. Tante, infatti, le persone che si sono dovute rinchiudere nelle proprie abitazioni: a causa dell’invasione dei moscerini, come riporta Virgilio.it, non è neanche possibile fare una passeggiata per prendere un po’ di fresco nelle ore serali.
Previsto un intervento di abbattimento e disinfestazione
Enorme la preoccupazione dei ristoratori, molti dei quali costretti a chiudere alle 21, con conseguente perdita di introiti in uno dei periodi più propizi dell’anno. Per provare a fermare l’invasione dei moscerini l’amministrazione comunale ha abbassato l’illuminazione notturna sul lungomare. È stato inoltre deciso un intervento straordinario di abbattimento e disinfestazione dei moscerini adulti, in programma proprio in questi giorni.
CONTINUA A LEGGERE
Polemiche per la mancata prevenzione
È inoltre stato deciso un altro intervento di abbattimento larvale nelle zone di riproduzione dei moscerini. Non mancano, intanto, le polemiche per la mancata disinfestazione preventiva. La situazione, infatti, andrebbe avanti da circa un mese, aggravandosi negli ultimi giorni. A favorire l’invasione le particolari condizioni climatiche: il caldo, infatti, ha modificato le condizioni dell’area, provocando un calo dei predatori naturali dei moscerini. Questi insetti, comunque, non pungono, ma le loro antenne possono provocare delle reazioni allergiche se entrano a contatto con la pelle.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.