iPhone 12, Apple annuncia che il nuovo dispositivo avrà una fotocamera tridimensionale: come funzionerà?

Apple annuncia che l'iPhone 12 potrebbe essere dotato di una fotocamera tridimensionale, la novità potrebbe rivoluzionare anche le app di realtà aumentata

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Secondo alcune indiscrezioni il nuovo iPhone sarà dotato di una fotocamera tridimensionale per la realtà aumentata

Si vocifera già da tempo e sembra che con la prossima uscita di Apple, l'iPhone 12, verrà integrata nel dispositivo una fotocamera ToF. Si tratterebbe di un obiettivo tridimensionale che si basa su una tecnologia laser, almeno per quanto riguarda i dispositivi di prossima generazione, come riporta hwupgrade.it. Se Apple dovesse realmente implementare questo tipo di fotocamera, ci sarebbero significativi cambiamenti per quanto riguarda la realtà aumentata e il comparto fotografico. Senza considerare che così, l'azienda di Cupertino, supererebbe di gran lunga le aziende avversarie.

I laser VCSEL

Secondo alcune fonti molto vicine ad Apple, l'azienda potrebbe rivolgersi a Lumentum, che già aveva fornito parti delle fotocamere TrueDepth installate su iPhone X. Questi dispositivi sarebbero dotati di laser VCSEL, ovvero vertical-cavity surface-emitting laser, componenti già utilizzate da Apple e fondamentali sugli iPhone X. Questi laser sono infatti alla base di molte funzionalità offerte dall'azienda, come il riconoscimento facciale, lo sblocco del telefono col sorriso, le emoticon costruite sul proprio volto e i selfie con modalità ritratto. Ovviamente questo è un grande passo avanti rispetto alle vecchie fotocamere, proprio per l'aggiunta dei sensori laser.

La nuova tecnologia

Rispetto alle vecchie fotocamere, come la TrueDepth, la futura fotocamera ToF avrà molte più potenzialità. Infatti questa tecnologia si basa su un preciso calcolo del tempo che ci mette una luce al laser per rimbalzare sulla superficie degli oggetti. In questo modo può creare un'immagine in tre dimensioni del soggetto che ha catturato. La vecchia tecnologia invece utilizzava un reticolo formato da circa 30mila punti che, proiettati sul viso, ne misuravano l'inclinazione e creavano una mappa.


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Novità anche per le app

Bisogna comunque considerare che Apple dovrebbe implementare questa nuova tipologia di fotocamera perché, con le prossime uscite dei modelli iPhone, verrebbe introdotta anche una nuova app di realtà aumentata. Con molta probabilità si chiamerà Gobi e dovrebbe permettere agli utenti di conoscere meglio ciò che inquadrano con lo smartphone.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.