iPhone, presto sarà possibile noleggiarlo?
E se invece di acquistare un nuovo iPhone potessimo noleggiarlo? Non è fantascienza ma realtà. O quasi. Apple, infatti, (che da poco ha lanciato iOS 15.4, non senza problemi) starebbe pensando a un piano di abbonamento per iPhone e per altri suoi dispositivi: in questo modo l’hardware diventerebbe un servizio con sottoscrizione mensile, proprio come già accade ad altri servizi della società come Apple TV+, Apple Music e iCloud: è quanto riporta Dday.it, che cita Bloomberg.
Apple prepara un abbonamento mensile
Le indiscrezioni, secondo Bloomberg, arrivano da persone ben informate, che avrebbero notizie su un cambio di paradigma nella vendita di hardware da parte di Apple: la società, per ora, non ha commentato il rumor. Il colosso di Cupertino starebbe progettando un abbonamento mensile, per ottenere un iPhone o un iPad, da sottoscrivere usando il proprio ID Apple, e di conseguenza l’account App Store.
La differenza con l’acquisto a rate
In realtà Apple già permette la rateizzazione per l’acquisto di un prodotto, ma in questo caso ci troveremmo di fronte ad una soluzione diversa: non una suddivisione del costo del dispositivo in 24 mesi ma una quota mensile, ancora da stabilire, che permetterebbe di avere un dispositivo nuovo all’uscita del modello più recente, ovvero ogni anno. Apple già prevede, dal 2015, un sistema di questo tipo, ma solo per iPhone e non su tutti i mercati: si tratta dell’iPhone Update Program.
Cos’è l’iPhone Update Program
L’iPhone Update Program si può sottoscrivere dopo il pagamento di almeno 12 rate ed è abbinato a un piano AppleCare per l’assistenza: chi sottoscrive questo abbonamento ogni anno riceve un nuovo iPhone. Il nuovo piano sarebbe però più organico: si applicherebbe non solo ad altri dispositivi ma anche al pacchetto Apple One e AppleCare. Il lancio di questo piano di abbonamento potrebbe avvenire tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023, ma non ci sono ancora conferme ufficiali in merito.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
