Jurassic Park, è possibile crearlo nella realtà
Nella storia della filmografia i vari capitoli di “Jurassic Park” che raccontavano l’esistenza di un parco dove vivevano dei dinosauri in carne ed ossa hanno sempre avuto enorme successo. Ogni volta che si guardava uno di questi film, la domanda sorgeva spontanea: nella realtà sarebbe possibile riportare in vita i dinosauri? La risposta, purtroppo, secondo quanto riportato da “Focus.it“, deluderà tutti coloro che restano affascinati da queste creature e che in futuro sognano di poter visitare un parco come quello del famoso film.
Jurassic Park, i dinosauri non possono tornare a vivere
Dunque, la risposta alla fatidica domanda – vale a dire se è possibile o meno far tornare in vita gli animali – è negativa: la sentenza è arrivata da due genetisti e biologi evolutivi dell’Università del Kent in un articolo che è stato pubblicato su “The Conversation” e ripreso da “Focus.it“. Inoltre, un gruppo di ricerca del medesimo ateneo britannico è riuscito a ricostruire quella che dovrebbe essere la probabile struttura del genoma dei dinosauri più famosi.
Dinosauri, ricavato genoma dal quale hanno avuto origine
Secondo quanto si legge su “Focus.it“, i ricercatori dell’Università del Kent hanno ricavato la probabile struttura del genoma di un antenato di uccelli e tartarughe dal quale i dinosauri avrebbero avuto origine per la prima volta circa 240 milioni di anni fa. Tale struttura, successivamente, sarebbe stata trasferita ai dinosauri teropodi – vale a dire i famosi T-Rex e Velociraptor – per poi essere trasmessa quasi invariata alla maggior parte degli uccelli, ossia degli eredi di quelle creature.
Realizzare uno Jurassic Park resta impossibile
Le scoperte che sono state compiute e delle quali vi abbiamo dato conto, però, non sono sufficienti per rievocare uno scenario che possa essere in qualche modo simile al famoso film “Jurassic World”, con un vero e proprio parco di dinosauri che si poteva visitare come se fosse un semplice bioparco per animali comuni. Tutto ciò, secondo quanto si legge su “Focus.it“, è impossibile innanzitutto perché il DNA di dinosauro non può conservarsi intatto in un insetto parassita che si trova nell’ambra. Inoltre, anche nel caso in cui si riuscisse ad estrarre il DNA dall’ambra, sarebbe così frammentato da rappresentare un puzzle praticamente impossibile da ricostruire.
Non basterebbe colmare le lacune del DNA con quello di una rana
Nel film “Jurassic Park” – secondo quanto si legge su “Focus.it” – si completa la parte mancante del DNA di dinosauro con quello di rana. In realtà, però, così facendo si otterrebbe un “ranosauro”, ossia una creatura ibrida che non potrebbe svilupparsi. In teoria, sarebbe più semplice completare le lacune con il DNA di uccello, ma anche in questo caso i risultati non sarebbero quelli sperati. Inoltre, va aggiunto come anche un filamento di DNA completo non rappresenterebbe altro che un semplice punto di partenza. Insomma, in altre parole risulta di fatto impossibile far tornare a rivivere i dinosauri in un Jurassic Park. Chi è affascinato dai T-Rex o dai Velociraptor dovrà accontentarsi dei film.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
