La formica rossa arriva in Sicilia, scienziati in allarme: "Può stravolvere il sistema ecologico di..."

l riscaldamento globale potrebbe essere una delle cause che favorirà la proliferazione di colonie di formiche rosse nel Vecchio Continente

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L'impatto di questa formica col Vecchio Continente può essere devastante sia per la salute degli uomini che per le coltivazioni

La formica rossa, o Solenopsis invicta ha ormai varcato la soglia dell'Europa e questa non è di certo una buona notizia secondo gli scienziati. La regione in cui sono stati individuati i primi esemplari è la Sicilia, ed esattamente nella città di Siracusa dove sono state scoperti addirittura 88 i nidi di questa specie invasiva e dannosa. Al momento, gli scienziati non hanno saputo fornire una spiegazione attendibile sulle ragioni per le quali questa formica originaria del Sud America sia riuscita ad arrivare fino in Sicilia. Molto probabilmente i collegamenti portuali e la densità di popolazione del capoluogo aretuseo potrebbero essere una delle motivazioni, anche se i cambiamenti climatici non sono esclusi.

Si tratta della colonia più numerosa nel Vecchio Continente

Secondo un recente studio dedicato alle formiche rosse, soprannominate anche “formiche di fuoco“, già Paesi europei, come Spagna, Finlandia e Paesi Bassi avevano visto la presenza di queste formiche molto pericolose per il nostro equilibrio ecologico. Ma la colonia che è stata scoperta a Siracusa è risultata essere decisamente la più nutrita mai vista nel Vecchio Continente. Si tratta di una formica molto presente in diversi luoghi del pianeta, come Usa, Messico e Caraibi.

La tesi degli scienziati

“La Solenopsis invicta – come ha avuto modo di spiegare Mattia Menchetti (Istituto spagnolo di Biologia Evoluzionistica – è una delle peggiori specie invasive. Può diffondersi in modo allarmante…ma sapevamo che questo giorno sarebbe arrivato". Una presenza inquietante che ha spiazzato gli stessi scienziati come ha sottolineato l'esperto di invasioni Biologiche dell'Università di Lione, Bernard Kaufmann, in una sua intervista riportata da Les Echos. Secondo i ricercatori, l'Europa potrebbe diventare un terreno fertile per queste formiche che potrebbero espandersi a macchia d'olio, mettendo seriamente a rischio l'ecosistema.

Il pungiglione può causare gravi allergie

Il riscaldamento globale potrebbe essere una delle cause che favorirà la proliferazione di colonie di formiche rosse. Particolarmente a rischio sarebbero città come Parigi, Londra, Barcellona, Amsterdam e la stessa capitale italiana, Roma. Una specie molto difficile da eradicare che potrebbe invadere le case e mettere a rischio le coltivazioni. Si tratta di una formica capace di scacciare letteralmente i vertebrati negli ambienti in cui si trova, dotata fra l'altro di un pungiglione che provoca punture dolorose e che possono causare reazioni allergiche. Oltre ad attaccare gli esseri viventi rappresenta anche una minaccia per i raccolti e perfino per le apparecchiature elettriche e di comunicazione.


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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.