Matilde Hidalgo de Procel, ecco chi era la donna a cui è dedicato il Doodle di Google di oggi
Il Doodle di Google di oggi, giovedì 21 novembre 2019, è dedicato a Matilde Hidalgo de Procel. Chi era questa donna? Matilde Hidalgo de Procel è stata una dottoressa, poetessa e attivista, e negli anni Venti del Novecento diede un grande contributo per far affermare il diritto di voto di tutte le donne dell’Ecuador.
La biografia
Matilde Hidalgo de Procel, nacque il 29 settembre 1889 a Loja e morì il 20 febbraio del 1974 a Guayaquil. Nel corso della sua vita è stata una dottoressa, poetessa ed anche un’attivista attivista ecuadoriana. Si tratta della prima donna ecuadoriana a diventare dottoressa ed anche grazie a lei che Ecuador, indipendente dal 1822, divenne il primo paese sudamericano a dare il diritto di voto a tutte le donne. Per quell’epoca fu una grande conquista per il popolo dell’Ecuador.
La laurea in medicina
Matilde Hidalgo de Procel nacque a Loja nel sud del paese. Si tratta di un luogo che si trova vicino al confine con il Perù. Era la più giovane tra i sei figli di una sarta rimasta vedova. Nel 1921 riuscì laurearsi in medicina presso la Universidad del Azuay. La volontà della donna di proseguire gli studi e non fermarsi dove in genere si fermavano la maggior parte delle donne, fu malvista dalle famiglie del suo paese. I suoi fratelli e sua madre però la incoraggiarono e la supportarono in questa fase della sua vita, aiutandola a raggiungere i suoi obiettivi.
La lotta per il voto alle donne
Nel 1924 la donna manifestò la sua intenzione di votare, ma glielo impedirono. Lei reagì argomentando che la costituzione dell’Ecuador non faceva espliciti riferimenti al genere, ma che nonostante questo alle donne non era concesso il diritto di voto. La sua lotta per il voto ebbe inizio quindi e contestualmente partì una revisione che portò all’istituzione del suffragio realmente universale anche nel suo paese, in Ecuador.
La prima carica elettiva
Nel 1941 Matilde Hidalgo de Procel fu anche la prima donna a ricoprire una carica elettiva.
La seconda parte del cognome
La parte del cognome , ovvero, ‘de Procel’ arrivò negli anni Venti. In quegli anni infatti la donna sposò l’avvocato Fernando Procel, con il quale ebbe due figli. Hidalgo de Procel proseguì i suoi studi dedicandosi tra le altre cose a pediatria e neurologia. Successivamente fece parlare di sè anche conoscere come poetessa. Morì nel 1974 a Guayaquil, dove si era trasferita da alcuni anni.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
