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Domenica 17 Novembre
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Migliaia di scosse stanno scuotendo l’isola, gli esperti non hanno dubbi: “Sta per arrivare una forte eruzione..”. Ecco dove sta accadendo

L'evento sismico più rilevante della sequenza iniziata a fine ottobre ha avuto una magnitudo di 5.2 ed ha causato danni e crepature ad alcune strade

Migliaia di scosse stanno scuotendo l’isola, gli esperti non hanno dubbi: “Sta per arrivare una forte eruzione..”. Ecco dove sta accadendo
Immagine Vulcano (foto Pixabay)

Solo nella giornata di venerdì sono state registrate quasi 1.500 scosse di terremoto: ecco cosa sta succedendo

E’ sempre più preoccupante la situazione in Islanda, in particolar modo nella penisola di Reykjanes, nella zona sud-occidentale dell’isola, dove da fine ottobre si susseguono a ritmo incessante le scosse di terremoto. Ormai se ne contano un migliaio circa dall’inizio dell’inquietante sequenza sismica. Secondo gli esperti, lo sciame sismico in atto potrebbe rappresentare il preludio di una eruzione vulcanica di dimensioni epocali.

Proclamato lo stato di emergenza

Per questa ragione gli esperti hanno invitato il governo a proclamare lo stato di emergenza. «Il capo della polizia nazionale dichiara lo stato di emergenza per la tutela della popolazione civile a causa delle intense attività del sottosuolo a Sundhnjukagigar, a nord di Grindavik», è il contenuto preoccupante di una nota diffusa dal Dipartimento posto a presidio delle emergenze e delle calamità nazionali.

Ventiquattromila scosse dall’inizio della sequenza

L’evento sismico più rilevante della sequenza iniziata a fine ottobre ha avuto una magnitudo di 5.2 ed ha causato danni e crepature ad alcune strade. La scossa violenta è stata avvertita perfino nella capitale Reykjavik, a 40 chilometri di distanza. In totale secondo quanto riferito dagli esperti, sono state 24mila le scosse di terremoto che stanno facendo tremare la penisola da fine ottobre. Addirittura nella giornata di venerdì 10 novembre sono state registrate quasi 1.500 scosse.

Bisognerà attendere qualche giorno prima dell’eruzione

L’Ufficio meteorologico islandese (Imo) ha evidenziato la presenza di un accumulo di magma a 5 chilometri di profondità. Secondo gli esperti occorrerà attendere almeno diversi giorni affinché il magma possa raggiungere la superficie. Potrebbe aprirsi una fessura nel punto in cui l’attività sismica è attualmente al suo massimo. L’eruzione interesserebbe la penisola di Reykjanes dove negli ultimi tre anni sono già state tre le eruzioni importanti che si sono verificate.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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