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Sabato 16 Novembre
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Milioni di smartphone non navigheranno più in Internet dal 2021: ecco perché

La società Let's Encrypt, che gestisce i certificati di navigazione web, "bloccherà" alcuni smartphone a partire dal 2021: ecco che significa e come si può evitare il problema

Milioni di smartphone non navigheranno più in Internet dal 2021: ecco perché
Foto IlGiorno.it

Milioni di smartphone non navigheranno più in Internet dal 2021: ecco perché

Milioni di smartphone, come riportato da Tecnologia.Libero.it, non avranno più la possibilità di navigare in Internet a partire dal 2021. Vediamo di cosa si tratta. Si fa riferimento, in particolare, a tutti i dispositivi con un sistema operativo ormai “obsoleto” che dunque, dal prossimo anno, non consentirà ai loro proprietari di navigare “in rete”. Il motivo è prettamente tecnic,  in quanto gli amministratori della società Let’s Encrypt, che si occupa dei certificati di navigazione web a livello internazionale, hanno deciso di basarsi su loro certificati SSL di proprietà e non su quelli utilizzati finora (come DST Root X3). E, a quanto dichiarato proprio da esponenti di Let’s Encrypt, ad avere problemi saranno tutti gli smartphone con sistema operativo Android 7.1 o precedente (addirittura il 33,8% di quelli esistenti sul pianeta), dunque i più datati. Come si può fare dunque?

La soluzione al problema

Il modo migliore per risolvere il problema è aggiornare, ove possibile, il sistema operativo del proprio smartphone, in modo che possa “resistere” a questa limitazione. Nel caso in cui non sia possibile l’unica possibilità per navigare in internet è scaricare l’app Mozilla Firefox e navigare in internet in questo modo, senza affidarsi dunque all’app Google. A differenza degli altri browser, infatti, Firefox gestisce da solo i certificati SSL e non si appoggia al sistema operativo, permettendo a chi lo utilizza di scongiurare problemi del genere.

Bonus Pc e internet: ecco come funzionerà e come richiederlo

Infratel, la società controllata dal Ministero dello Sviluppo Economico, dovrà occuparsi della gestione della procedura che permetterà ai cittadini di richiedere il bonus da 500 euro per PC e internet. Dalla società hanno fatto sapere che sarà possibile effettuare la richiesta a partire dal prossimo lunedì 9 novembre. Sul sito ufficiale della stessa Infratel, è stato pubblicato un documento che permette non solo di conoscere come utilizzare la piattaforma prevista per la richiesta del bonus, ma anche come sarà possibile evitare alcune problematiche che sono state segnalate.

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Alcune precisazione sul bonus

Nello stesso documento pubblicato da Infratel, sono stati inseriti importanti informazioni che riguardano alcuni vincoli da soddisfare per poter accedere al bonus da €500. Nello specifico, è stato evidenziato quale dovrà essere la velocità minima che l’operatore telefonico a cui si ci si rivolge deve garantire. Informazioni importanti sono state rilasciate anche per quanto riguarda il metodo con cui si andrà a valutare la velocità della connessione ad internet ed inoltre sulla tipologia di tablet e PC necessari per la connessione stessa. È importante sottolineare come l’obiettivo del bonus sia quello di aiutare il percorso di digitalizzazione e di copertura della rete su tutto il territorio italiano permettendo di spendere un massimo di €200 per la connessione ad Internet, mentre i restanti €300 sono necessari per l’acquisto di un dispositivo che permetta di navigare.

I vincoli da rispettare

Per poter fruire del bonus a disposizione dallo Stato, sarà necessario rivolgersi ad un operatore telefonico che possa garantire nella propria residenza una velocità di connessione abbastanza rilevante. Nello specifico, la linea deve soddisfare una velocità minima in fase di download pari a 30 Mbit/s, mentre per quanto concerne l’upload si deve raggiungere almeno un minimo di 15 MBit/s. C’è da sottolineare che questi valori sono da intendersi nominali e non effettivi.

Le regole per l’acquisto di tablet e PC

Infratel, oltre ad aver evidenziato la velocità minima nominale che deve soddisfare la linea internet, ha anche rimarcato come questa velocità debba essere verificata con il servizio messo a disposizione e denominato misura internet oppure con l’ormai celebre speedtest di Ookla. Infine un’importante e probabilmente molto apprezzata notizia, riguarda anche l’acquisto del tablet o del personal computer. È stato chiarito come il computer oppure il tablet, a seconda del caso, sarà automaticamente di proprietà del cliente una volta terminato il lasso temporale di 12 mesi dall’attivazione del contratto.

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.

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