Ecco Amazon Counter, come ritirare i pacchi in negozio invece che a casa
Novità in casa Amazon per tutti gli amanti del colosso dello shopping online: è nato Amazon Counter, il nuovo servizio dell’azienda statunitense che permetterà a migliaia di persone di ritirare i pacchi in decine di negozi se non si è a casa. Ad annunciare l’avvio del servizio, che come riporta Ansa riguarda esclusivamente Italia e Gran Bretagna, è stata la stessa Amazon con un comunicato ufficiale.
Come funziona
Amazon Counter, disponibile tra pochi giorni, renderà la vita più semplice a tutte le persone che fanno acquisti online ma, per esigenze prettamente lavorative ma anche personali, non possono ritirare di persona il pacco dalle mani del corriere. E, per venire incontro ai suoi utenti, Amazon ha scelto dei partner d’eccezione nei quali negozi verranno recapitati (se richiesto dall’utente) i pacchi che si stanno aspettando: per l’Italia si tratta delle librerie Giunti e dei punti SisalPay e Fermopoint, in Gran Bretagna invece il partner è la catena di abbigliamento Next. Il servizio è valido sia per clienti Prime (senza costi aggiuntivi) sia per utenti “classici” che acquistano su Amazon.it e Amazon.co.uk: basta spuntare la casella “seleziona il counter più vicino” nel momento del pagamento dell’oggetto in questione e il gioco è fatto! Nel giro di qualche giorno tutti i prodotti e gli account saranno oggetto di Amazon Counter.
La nota di Amazon
“I numeri di Amazon – recita la nota ufficiale dell’azienda e riporta Ansa.it – sono previsti in aumento in futuro, con l’estensione del network dei partner e dei punti vendita a cui Amazon si affiderà. I clienti Prime potranno usufruire del servizio senza costi aggiuntivi. L’introduzione di Counter non modificherà il modo di lavorare dei negozi, ma consentirà a tali esercizi commerciali di consolidare le relazioni con i propri clienti e instaurarne di nuove con i clienti Amazon che sceglieranno questa opzione per il ritiro dei prodotti acquistati online”.
Amazon Music, la sfida a Spotify sulla musica in streaming
Amazon lancia la sfida a Spotify: il colosso dello shopping online di proprietà di Jeff Bezos, da qualche tempo tra i leader anche nelle serie tv in streaming, ha deciso di gettarsi nella mischia proponendo un’alternativa al già noto servizio streaming della musica. Una decisione che, oltre ad allarmare Spotify ed Apple Music, ha già messo la pulce nell’orecchio agli amanti di Amazon e agli abbonati del servizio Prime Video. Come spiega Billboard si tratta di Amazon Music, un vero e proprio abbonamento gratuito per ascoltare milioni di brani in streaming esattamente come già si fa con Spotify. E come funziona?
Amazon Music Gratis: le caratteristiche
Per l’utilizzo della piattaforma Amazon Music sarà fondamentale Alexa, l’assistente vocale di Amazon che ha fatto innamorare milioni di persone in tutto il mondo (o altri speaker di Amazon): basterà infatti chiedere ad Alexa di riprodurre un brano e il gioco è fatto! Amazon Music si candida dunque ad essere il rivale streaming di Spotify, anche se il catalogo brani non sarà illimitato. E c’è già una prima inevitabile differenza: la presenza della pubblicità, che in Amazon non sarà “skippabile” come nel caso di abbonamenti premium Spotify. Amazon ha al momento già attivi due servizi di streaming musicali: Amazon Prime Music (gratis per gli abbonati al servizio Prime ma con “solo” 2 milioni di brani riproducibili) e Amazon Music Unlimited (musica in streaming illimitata al costo di 9,99 euro al mese). Il nuovo servizio Amazon Music (lanciato grazie a un vantaggioso accordo economico tra l’azienda e alcune etichette discografiche) sarebbe disponibile per tutti, e dunque non solo per gli abbonati Prime, e dovrebbe essere annunciato la prossima settimana.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.