NitroPhone 1, lo smartphone più sicuro del mondo che si può pagare in Bitcoin: ecco come funziona

Nitrokey ha lanciato NitroPhone 1, "lo smartphone Android più sicuro del pianeta" che si può pagare in Bitcoin: si tratta di un Pixel 4a con sistema operativo GrapheneOS

NitroPhone 1, lo smartphone più sicuro del mondo che si può pagare in Bitcoin: ecco come funziona
1 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

NitroPhone 1, lo “smartphone Android più sicuro del pianeta"

Quando si acquista un nuovo smartphone, la sicurezza è uno degli aspetti più importanti di cui tener conto: lo sa bene NitroPhone 1, che per questo motivo non è disposto ad accettare comprometti. Stiamo parlando dello “smartphone Android più sicuro del pianeta": è così che lo definisce Nitrokey, azienda tedesca che sviluppa hardware di sicurezza per la crittografia dei dati e che ha progettato questo dispositivo. Leggi anche Cellulari, addio alle Sim: arrivano le e-Sim che rivoluzioneranno la telefonia mobile: ecco come funzioneranno

Perché è così sicuro

Sicurezza, privacy e semplicità d'uso: queste le prerogative del NitroPhone 1, che in realtà è un Pixel 4a modificato con il sistema operativo GrapheneOS, rinforzato rispetto alla versione base. A garantire la protezione, come riporta Hdblog, sono la crittografia dei dati, il chi di sicurezza Titan M, il boot verificato, la codifica del layout del PIN e il kill switch automatico, che consente al sistema di spegnere lo smartphone dopo un determinato periodo di inattività del dispositivo. Leggi anche iPhone 13, quali novità rispetto ad iPhone 12? Le differenze tra i due smartphone

Le altre caratteristiche

E non è tutto: NitroPhone 1, infatti, è dotato di tutte le app in sandbox, di browser, WebView e PDF rinforzati, aggiornamenti di sicurezza frequenti, protezione contro exploit OTA, possibilità di rimuovere i microfoni (si utilizzano le cuffie in alternativa), assenza di servizi Google (è comunque possibile installarli ma senza privilegi speciali), impossibilità per le app di accedere ad ImEI, indirizzo MAC e seriale della SIM, ranfomizzazione MAC, nessun blatware, backup automatici crittografati, assenza di backdoor, verifica hardware dell'autenticità e integrità dello smartphone. Leggi anche WhatsApp, adesso è possibile passare le chat da iPhone ad Android senza perdere informazioni


Guarda la versione integrale sul sito >

1 di 3
2 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

Perché proprio Pixel 4a

Per il NitroPhone 1 con GrapheneOS è stato scelto il Pixel 4a: questo per diversi motivi. Innanzitutto perché i Pixel integrano Titan M e vengono aggiornati regolarmente, permettendo inoltre la facile installazione di GrapheneOS; questo sistema operativo va a modificare inoltre l'intero sistema di sicurezza dello smartphone e non si limita ad una semplice personalizzazione, come invece succede con altri sistemi operativi; GrapheneOS è meglio di Linux perché, secondo Nitrokey, quest'ultimo non è ancora pronto per gli smartphone.

Guarda la versione integrale sul sito >

2 di 3
3 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

Il prezzo

Tutto chiaro? Se ciò che cercate in uno smartphone è la sicurezza, NitroPhone 1 è ciò che fa per voi. Il suo prezzo è pari a 630 euro, a cui vanno aggiunte le spese di spedizione. E c'è una particolarità: è possibile, infatti, pagare anche in Bitcoin.

Guarda la versione integrale sul sito >

3 di 3


Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.