Un nuovo studio ha confermato l’efficacia degli Omega-3 nei bambini affetti da ADHD
Un recente studio pubblicato su Transnational Psychiatry ha ribadito l’efficacia delle pillole di olio di pesce per prevenire o ridurre il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) nei bambini, anche se occorreranno nuovi studi per confermarne l’efficacia.
Come è stato condotto lo studio
Lo studio randomizzato in doppio cieco ha scoperto che un’alta dose di EPA di acidi grassi omega-3 (o acido eicosapentaenoico) potrebbe funzionare meglio di un placebo, ma solo per i bambini che hanno l’ADHD e un deficit di omega-3. La psichiatra Carmine Pariante del King’s College di Londra, al sito Sciencealert, ha ribadito come gli integratori Omega.3 “funzionino solo nei bambini che hanno livelli più bassi di EPA nel sangue, come se l’intervento ripristinasse la mancanza di questo importante nutriente“.
Cos’è l’ADHD
In passato gli integratori di olio di pesce sono stati studiati come trattamento per l’ADHD, con risultati contrastanti. Tanto che non sono ancora stati approvati dalla Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti per trattare l’ADHD. L’ADHD è un disturbo caratterizzato da disattenzione, iperattività o impulsività in corso. Si ritiene che tale comportamento rifletta le differenze nello sviluppo e nell’attività del cervello e l’olio di pesce è stato spesso collegato a un miglioramento della funzione cognitiva.
Gli Omega-3 sono carenti nei bambini con ADHD
A volte i bambini con ADHD possiedono livelli insufficienti di acidi grassi, che presentano pelle secca, eczema e secchezza oculare. Recenti studi sugli animali hanno anche collegato acidi grassi omega-3 nella corteccia frontale del cervello con iperattività. Gli Omega 3 sono anche dei preziosi alleati contro l’aterosclerosi, poiché prevengono il deposito di trigliceridi e colesterolo riducendo anche l’accumulo di grasso, mantenendo in salute anche l’integrità di capelli e pelle.
Gli Omega-3 non vengono prodotti dal nostro organismo
La vitamina F o Omega 3 è il frutto di una miscela di due acidi grassi essenziali (AGE), l’acido linoleico e l’acido alfa-linoleico. Come riporta l’Humanitas Research Hospital non viene prodotta dal nostro organismo ma è una vitamina liposolubile che va assunta solo ed esclusivamente con l’alimentazione. Si può trovare soprattutto nel pesce ma non solo. Sul mercato esistono molti validi integratori acquistabili nei negozi specializzati.
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