Paura sulle montagne russe, persone restano bloccate. Soccorsi in azione

Paura sulle montagne russe, persone restano bloccate a decine di metri di altezza

Paura sulle montagne russe, persone restano bloccate. Soccorsi in azione
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Previsioni meteo Milano

L’anticiclone delle Azzorre si è ritirato nella sua sede naturale con valori di pressione al suolo fino a 1030 hPa ad ovest delle omonime Isole. Correnti nord-occidentali piuttosto instabili raggiungono il Mediterraneo centrale portando nuvole e piogge anche in Italia. A Milano precipitazioni sparse nel corso della serata di sabato 2 novembre. Domenica di maltempo sulla città lombarda, con piogge anche di moderata intensità.

Paura sulle montagne russe, persone restano bloccate

Sono stati momenti di paura quelli vissuti da un gruppo di visitatori rimasti bloccati sulle montagne russe del “Sequoia Adventure” a Gardaland. E il parco dei divertimenti visitato da grandi e piccini. Il tutto è stato causato da un’anomalia del sistema di sicurezza ed un convoglio si è fermato in cima alla rampa, in bilico. I turisti sono stati fatti scendere in fretta, senza aver riportato conseguenze, e l’attrazione è stata rimessa in funzione, come riporta milano.fanpage

Attimi di terrore

I visitatori sono passati dal divertimento al terrore in pochi attimi. Quando il convoglio su cui si trovavano si è fermato di colpo in cima a una rampa la tensione è salita alle stelle. Fortunatamente però le squadre di intervento del parco dei divertimenti di Castelnuovo del Garda sono intervenute in pochi minuti. I tecnici si sono arrampicati sulla struttura, hanno liberato i clienti intrappolati e li hanno portati in salvo.


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Intervento in 12 minuti

L'incoveniente è durato circa 12 minuti, poi l'attrazione ha ripreso a funzionare regolarmente. Qualche minuto di spavento quindi e si è trattato di una disavventura senza gravi conseguenze per i malcapitati che si trovavano a bordo della navetta.

Un'anomalia del sistema di sicurezza

Come ha riportato il Giornale di Brescia, la causa del blocco improvviso sarebbe legata a un'anomalia dei sistemi di sicurezza, che hanno rilevato un problema e fermato il movimento del convoglio proprio in cima alla rampa, mentre i malcapitati si trovavano a decine di metri di altezza.

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Resta da capire perchè il sistema è andato in blocco

Dopo successivi controlli è statao appurato che in realtà non c'era nessun problema. Rimane quindi da capire perché il sistema sia andato in blocco. Un paio d'anni fa a causa di un black out alcune persone erano rimaste bloccate a testa in giù sempre sulla stessa montagna russa.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.