Perché avvertiamo un forte mal di testa quando mangiamo un gelato velocemente? Il motivo

L'improvviso e forte mal di testa che avvertiamo quando mangiamo o beviamo un alimento freddo troppo velocemente ha un nome e una spiegazione

Perché avvertiamo un forte mal di testa quando mangiamo un gelato velocemente? Il motivo - Foto Pixabay
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Il nome scientifico del mal di testa avvertito quando si mangia qualcosa di freddo velocemente

Tra i metodi che utilizziamo in estate per trovare sollievo dal caldo torrido c'è senza dubbio mangiare un buon gelato. Quando lo si mangia troppo velocemente, però, si avverte subito un forte e improvviso mal di testa: a chi non è mai capitato? Il suo nome scientifico è ganglioneuralgia sfenopalatina ed è proprio quel mal di testa che si avverte quando mangiamo o beviamo un alimento freddo troppo velocemente. Il dolore, poi, sparisce in pochi minuti.

Cosa avviene nel nostro organismo

Per quale motivo avvertiamo questo mal di testa? Come spiega Scienzenotizie.it, i vasi sanguigni del palato si restringono immediatamente quando avvertono una sostanza fredda che arriva immediatamente, per poi dilatarsi quando la temperatura torna alla normalità. I ricettori del dolore presenti sul palato riscontrano la vasodilatazione e inviano un segnale al nervo trigemino, quelli che veicola gli stimoli percepiti sul volto.

Il cervello viene tratto in inganno

Il cervello viene così ingannato, perché pensa che il dolore provenga dalla fronte e non dal palato: è così che nasce quel dolore tipico della cefalea. Che, fortunatamente, dura solo qualche minuto. Il dolore può presentarsi sulla fronte, in entrambe le tempie oppure su un solo lato del capo. Generalmente è avvertito come una fitta, meno spesso come un'oppressione o una pulsazione. Esiste anche qualche rimedio a questo dolore.

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I rimedi

Il primo rimedio, quello più logico, è quello di evitare di mangiare o bere alimenti troppo freddi troppo velocemente; si può poi bere un liquido a temperatura ambiente, premendo la lingua contro il palato per portare calore; altro rimedio è quello di coprire la bocca e il naso con le mani a coppa e respirare rapidamente con la bocca per far entrare un flusso di aria calda.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.