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Sabato 4 Gennaio
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Perchè gli squali attaccano l’uomo e che rischi si possono correre sulle coste italiane

In genere gli squali non si avvicinano mai alle spiagge e non attaccano gli esseri umani: ecco come comportarsi davanti a questi predatori

Perchè gli squali attaccano l’uomo e che rischi si possono correre sulle coste italiane
Squalo, immagine di repertorio. Fonte foto PEXELS

La morte del turista romano in Egitto ha riportato in auge i timori di subire attacchi anche nelle nostre cose: come comportarsi in caso di inconti ravvicinati

Dopo la tragedia avvenuta nel Mar Rosso che è costata la morte al 48enne romano, Gianluca Di Gioia, è lecito chiedersi perchè gli squali possono attaccare anche gli esseri umani e se queste tragedie possono potenzialmente verificarsi anche nei mari italiani. Va precisato, a dispetto di quanto si possa pensare dopo il dramma avvenuto ieri in Egitto, che questi predatori in genere non attaccano gli esseri umani a condizione che non si sentano minacciati o non scambino l’uomo per una preda. In genere gli squali non si nutrono di carne umana e non la mangiano, ma se si sentono minacciati possono aggredire gli uomini, ucciderli per poi fuggire.

Cosa fare in caso di incontri ravvicinati

E’ frequente il caso di squali che si avvicinano agli uomini perchè attratti da una ferita che rilascia sangue in acqua. Spesso, quando gli squali attaccano l’uomo, è perchè tendono a confonderlo con la sagoma di una foca, un animale di cui lo squalo è molto ghiotto. Nell’ipotesi di un incontro ravvicinato (che nei mari italiani è davvero molto raro) la prima cosa da fare è non agitarsi e rimanere immobili per quanto possibile. In genere questi predatori si spostano sempre verso i mari più caldi dove migrano anche le loro prede preferite. Il riscaldamento dei nostri mari, di certo, potrebbe renderli ospitali per questi predatori assai temibili.

I luoghi più pericolosi al mondo

In genere gli squali non si avvicinano mai alle spiagge, ma non sempre questo accade. Il loro istinto non li porta mai ad aggredire gli esseri umani, anche se qualche volta accade per le ragioni esposte in precedenza. Sono due i luoghi notoriamente affollati di squali e quindi fortemente a rischio per i turisti. Questi luoghi si trovano sulle coste dell’Australia e del Sudafrica.

La situazione in Italia

Per quanto rari, anche nei nostri mari vivono alcuni esemplari di squali in genere innocui per gli esseri umani come lo squalo volte e la verdesca. Soprattutto il Mar Adriatico è quello che ospita alcune specie della lunghezza di circa 4 metri. Lo squalo più pericoloso nel quale ci si può imbattere sulle coste italiane è lo squalo bianco, la cui lunghezza può anche arrivare a 7 metri.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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