Recensione di Google Pixel 9 Pro Fold: il design ideale per uno smartphone pieghevole
I cellulari dalla forma “chiusa” finora non hanno riscosso un grande successo rispetto a quelli tradizionali, ma questo modello sembra in grado di stupire
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Ecco quali sono le caratteristiche del nuovo Fold di Google e quali sono le differenze rispetto agli altri modelli analoghi
Google ha decifrato la formula pieghevole al suo secondo tentativo creando un Pixel 9 Pro che si apre in un grande schermo da tablet da 8 pollici all'interno, superando anche i fold immessi sul mercato da Samsung. Rispetto ai “tentativi” precedenti, dal Pixel Fold tozzo e bombato a forma di passaporto ai tanti Galaxy Z Fold lunghi e sottili di Samsung, la forma semplice del nuovo Pixel lo rende particolarmente ergonomico e facile da utilizzare anche per coloro che hanno poca familiarità con i dispositivi dotati di questa struttura.
Cosa lo differenzia dagli altri competitors
I cellulari dalla forma “chiusa” finora non hanno riscosso un grande successo rispetto a quelli tradizionali. Altri modelli in passato della serie OnePlus Open o Magic V di Honor, hanno evidenziato grandi progressi nel comparto dei “fold”, ma Pixel ha davvero saputo fare di meglio rispetto ai competitors. Si tratta sostanzialmente di un normale telefono da 6,3 pollici leggermente pesante che può diventare anche un fantastico schermo del tablet da 8 pollici all'interno.
Le altre caratteristiche
La forma quadrata dello schermo del tablet lo rende ideale per usare due app affiancate ma meno adatto ai video widescreen, richiedendo grandi barre nere in alto e in basso. La struttura necessaria per consentire allo schermo di piegarsi al centro è meno evidente rispetto alle versioni precedenti, ma rimane, nonostante tutto, un dignitoso compromesso comune a tutti i display pieghevoli insieme ai loro materiali più morbidi e meno durevoli. Questo display che brilla per nitidezza e fluidità delle immagini, sembra davvero al passo con i migliori modelli presenti sul mercato, ma con il vantaggio di godere di una luminosità spiccata rispetto agli altri modelli.
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Il chip utilizzato
Il Fold ha il chip Tensor G4 e 16 GB di RAM dagli altri Pixel 9 Pro, con prestazioni simili. È scattante nel funzionamento e gestisce due app sullo schermo contemporaneamente senza problemi, ma non può eguagliare le prestazioni grezze dei rivali Android che utilizzano i migliori chip di Qualcomm. Se caricato a giorni alterni, la batteria può arrivare a durare addirittura fino a 40 ore.
Una carica completa richiede circa 97 minuti utilizzando un caricabatterie USB-C da 45 W (non incluso).
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.