Ritirato dall'AIFA un farmaco decongestionante per il naso in via cautelativa

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Un noto farmaco decongestionante per il naso è stato ritirato a scopo cautelativo

A scopo puramente cautelativo, l'Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) ha provveduto a ritirare alcuni lotti del medicinale Ilmocin. Si tratta di un decongestionante nasale i cui lotti sono stati messi ritirati dopo la notifica della ditta Farmitalia srl in base agli esiti degli studi di stabilità in applicazione dell' art. 70 D. L.vo 219/2006, come si legge nella stessa nota diramata dallo 'Sportello dei Diritti' con un apposito comunicato stampa. I lotto che sono stati ritirati sono i numero 2560119, scad 11/2024, n. 2560219, scad.11/2024, n.2560319 scad. 11/2024.

A cosa servono i farmaci decongestionanti

E' stata la stessa ditta Farmitalia Srl a comunicare l’avvio della procedura di ritiro da parte del Comando dei Carabinieri a scopo cautelativo per tutelare la salute degli utenti. I farmaci decongestionanti possiedono quei principi attivi impiegati in medicina per contrastare gli effetti e i disagi legati alla congestione nasale. Quella sensazione di naso chiuso che non è altro che un sintomo di varie tipologie di affezioni all'apparato respiratorio. In genere, quando si produce l'infiammazione del muco nasale, si verifica anche gonfiore o accumulo di muco che impedisce la corretta respirazione.

Cosa causa la congestione nasale

A causare la congestione nasale in genere sono le cosiddette malattie da raffreddamento, le sinusiti, i polipi nasali o le comuni allergie che provocano un'eccessiva quantità di muco. Il decongestionante nasale non fa altro che agire sul sintomo per dare immediato sollievo al paziente e consentirgli di poter respirare correttamente. La terapia decongestionante va anche accompagnata da altre terapie mirate al trattamento della causa primaria che ha causato il sintomo.

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