Si tratta di un serpente Coronella con due teste capaci di pensare autonomamente
Ha destato sorpresa e curiosità nella comunità scientifica il rinvenimento in Liguria di un serpente Coronella a due teste. Si tratta di un colubride non particolarmente offensivo la cui presenza è molto frequente in valle Scrivia. Il serpente è stato ritrovato dalla giovane Greta, appartenente al gruppo Zampe libere. Il serpente ritrovato, molto probabilmente è appena nato da poche ore.
Nel 2007 venne ritrovato un serpente della stessa specie
Nel mese di ottobre 2007 era stato trovato un altro serpente di specie analoga nella città di Prato in Toscana. Anche in quella occasione il serpente che venne identificato apparteneva alal specie della Coronella bicefala. Diversi anni prima in Spagna, esattamente ad Alicante, un contadino aveva rinvenuto un raro esemplare di Elaphe scalaris, un altro serpente molto raro che destò sconcerto e curiosità tra gli scienziati.
La tesi degli esperti
Come ha spiegato alla stampa il coordinatore di Zampe Libere, De Cresi, le funzioni vitali del piccolo serpente a due teste ritrovato in Liguria, sono molto esigue. Si tratta di individui che nascono con “un difetto di generazione gemellare omozigota”. La nascita del serpente sarebbe stata agevolata dal calo di temperature di oltre 10 gradi in Liguria. Anche se questo serpente ha un solo apparato digerente e un solo apparato respiratorio, le due teste sono autonome e capaci di prendere decisioni indipendenti.
Questa specie è diffusa in tutta Italia tranne che in Sardegna
De Cresi ha spiegato che la specie Coronella è diffusa nell’appennino ligure, nelle due distinzioni tassonomiche: ‘Coronella girondica’ il Colubro di Riccioli, e ‘Coronella austriaca’ il Colubro liscio. Le due specie sono molto presenti in tutta la penisola italiana, ma non sono mai stati trovati esemplari in Sardegna.
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