Venerdì 26 novembre è in programma uno sciopero di corrieri e dipendenti Amazon, Black Friday a rischio intoppi: tutti i dettagli
Si avvicina sempre di più il Black Friday, ovvero la giornata di sconti speciali su acquisti (sia online che nei negozi fisici) di prodotti di vario tipo. Venerdì 26 novembre 2021 migliaia di persone, in Italia e in tutto il mondo, bersaglieranno soprattutto i siti di e-commerce alla ricerca di affari imperdibili, tra questi c’è il colosso Amazon che però rischia di vivere un Black Friday a dir poco agitato. Per quella data infatti, come riportato da tg24.sky.it, è previsto uno sciopero di corrieri e dipendenti di magazzino. Il rischio è di vedere ritardi nella consegna di merce acquistata attorno a quella data. Ecco tutti i dettagli.
Sciopero dipendenti Amazon, ecco i motivi
Ad incrociare le braccia il 26 novembre 2021 saranno ben 12mila lavoratori Amazon (a cui si aggiungono i cosiddetti “natalini”, ovvero altri 3.000-4.000 lavoratori stagionali chiamati per il picco delle festività). Il motivo di questo sciopero, in un giorno particolarmente cruciale, è la richiesta di miglioramento delle condizioni lavorative dei dipendenti: diminuzione del carico e dei ritmi di lavoro più orario settimanale ridotto da 44 a 42 ore settimanali con l’obiettivo di portarlo a 39. I carichi di lavoro dei driver possono arrivare fino a 200 pacchi al giorno, con 130-140 stop da effettuare in 8-9 ore al giorno, condizioni definite inaccettabili dai sindacati che ora chiedono l’intervento dell’azienda. Il risultato, intanto, è che lo sciopero per il Black Friday resta confermato e gli acquirenti di prodotti dal portale ideato da Jeff Bezos potrebbero subire ritardi nella ricezione di prodotti comprati nei pressi del 21/11. TELEGRAM DIVENTA A PAGAMENTO, ECCO PER CHI E DA QUANDO
Le altre richieste dei sindacati
“Occorre dare continuità occupazionale a tutto il personale – ha spiegato il Segretario Nazionale della Filt Cgil Michele De Rose – in occasione dei cambi di appalto e di contratto. Va ridotta la responsabilità sui driver in casi di danni e franchigie e va aumentato il valore economico della trasferta e introdotto il premio di risultato. É anche necessario garantire la normativa sulla privacy, la gestione dei dati ed il controllo a distanza, escludendo ogni ripercussione di carattere disciplinare”.
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Sciopero Amazon, la replica dell’azienda
”Garantire un’esperienza positiva ai corrieri rappresenta una priorità – ha replicato Amazon in una nota – Lavoriamo a stretto contatto con i fornitori di servizi di consegna per definire insieme degli obiettivi realistici che non mettano pressione su di loro o sui loro dipendenti”.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.