Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Sabato 16 Novembre
Scarica la nostra app

Se si carica lo smartphone di notte a lungo andare si rompe: ecco perchè

Cosa accade se si carica lo smartphone di notte (dunque per tante ore consecutive)? Ecco tutti i dettagli e come "allungare la vita" del dispositivo

Se si carica lo smartphone di notte a lungo andare si rompe: ecco perchè
Foto Pexels.com

Ecco per quali motivi caricare la batteria dello smartphone di notte (e a lungo) può danneggiare il dispositivo fino a romperlo

Gli smartphone sono ormai diventati, purtroppo o per fortuna, punti cardine della nostra vita: tra lavoro, social e chi più ne ha più ne metta, facciamo uso di questi dispositivi praticamente per qualsiasi cosa e per diverse ore al giorno. Ciò significa che, soprattutto negli smartphone più performanti, la batteria si scarica rapidamente e bisogna rigenerarla almeno una volta al giorno. E quando farlo se durante la giornata si è sempre impegnati? Di notte… Ecco, questo è un grande errore che può compromettere sia la tenuta del telefono che (soprattutto) la nostra salute. Vediamo per quale motivo non si deve caricare la batteria dello smartphone di notte.

I possibili danni allo smartphone

Il primo motivo, come in tanti sapranno, è la tutela della batteria: essa va caricata finché non si raggiunge il 100%, dopodiché va scollegata dal caricabatterie. Tenendo lo smartphone attaccato al caricatore per 6-8 ore lo si sottoporrà a tanti piccoli mini cicli di ricarica che rovineranno la durata della batteria con il risultato che, col passare delle settimane, durerà sempre meno. Altro consiglio: si deve usare il più possibile il caricabatterie originale di ogni smartphone, senza affidarsi a caricatori che magari hanno un wattaggio diverso e rischiano di bruciare la batteria.

I problemi alla nostra salute

Ultimo, ma non ultimo in ordine di importanza, è il problema che avere il telefono di fianco al letto (in carica o no) può provocare al nostro corpo: i telefonini emettono onde elettromagnetiche che possono provocare brutte malattie. Almeno durante la notte, il consiglio è quello di tenerlo lontano dal letto così da evitare i rischi; se ciò non è possibile va almeno inserita la modalità aereo o direttamente spento. CONTINUA A LEGGERE…

Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!

Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia nelle prossime ore e nei prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale YouTube, al quale vi invitiamo ad iscrivervi.

La nostra newsletter!

Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime
su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto