Ecco il nuovo progetto che renderà Signal l’app di messaggistica più completa
Video-chiamate con ben 40 partecipanti, questo il nuovo progetto lanciato da Signal, un’app di telefonia e messaggistica nata nel Luglio 2014 e da allora in continua espansione. Oltre ai ben conosciuti Whatsapp e Telegram, un gran numero di utenti sta cominciando ad apprezzare la più recente Signal, considerata tra l’altro l’applicazione di telefonia con i più alti livelli di sicurezza sia per Android che per IOS.
L’app di open source, come le concorrenti, è totalmente gratuita e consente l’invio di messaggi istantanei sicuri e crittografati, oltre alla comunicazione attraverso video-chiamate.
Le novità sulla comunicazione video
Le video-chiamate, fino a poco tempo fa, supportavano un numero massimo di cinque persone contemporaneamente, ma la società di Marlinspike ha fatto passi da gigante e per crescere ulteriormente ha da poco annunciato sorprendenti novità. La più sensazionale riguarda proprio la comunicazione video, e difatti ora le call di Signal possono ospitare fino a 40 persone, e consentire delle vere e proprie riunioni di gruppo. Con questa mossa Signal sembra proprio aver messo le basi per sorpassare Whatsapp, e grazie allo studio di funzionalità molto interessanti sta guadagnando numeri sempre maggiori di utenti.
Le origini e la svolta
Agli esordi, l’app si basava su metodologie già esistenti per le video-chiamate, ma il progetto di espansione dei partecipanti ha messo in chiaro che vi era la necessità di sviluppare nuove soluzioni che consentissero una comunicazione efficace anche in presenza di un numero così alto di persone. Ecco che allora Signal ha elaborato un sistema tutto suo, dando vita ad un servizio di chiamata originale, basato sulla tecnica dell’inoltro selettivo. In pratica, i partecipanti, inoltrando ad appositi server dati audio e video, non ne alterano in nessun modo il contenuto, e questo consente di realizzare video chiamate sicure, in grado di includere un numero maggiore di partecipanti. Il progetto è stato testato per nove mesi e per il momento funzionerà solo sulle app mobili, mentre per le video-chiamate da pc dovremo attendere ancora un po’, prima di poter usufruire anche lí di questa funzione aggiuntiva.
La novità e i confronti che le altre app di messaggistica
Questa super novità ha già dato vita ad immancabili confronti con Telegram, e ancor di più con WhatsApp, che dal 2018, anno in cui ha lanciato le video-chiamate di gruppo, non sembra ancora aver dato segnali di voler espandere il numero dei partecipanti alle video-call.
Nel 2020, l’app di Zuckerberg era arrivata ad un massimo di otto persone in contemporanea, un numero ancora molto lontano da quelli del nuovo competitor: che la nuova funzione di Signal spinga Whatsapp a incrementare i partecipanti alle sue video-chiamate? Non ci resta che aspettare.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.