Stanchezza e difficoltà di concentrazione al ritorno dalle vacanze: è la sindrome da rientro
Il ritorno dalle vacanze è sempre traumatico: si torna al lavoro, alla vita di tutti i giorni. In alcuni casi ci sentiamo ancora più stanchi di prima della partenza. Stanchi, in ansia, tristi e con difficoltà di concentrazione. Com’è possibile, dopo giorni di relax? Niente paura, tutto ciò ha un nome ben preciso: si tratta della sindrome da rientro, destinata comunque a passare in pochi giorni.
Ne soffre un italiano su due
La sindrome da rientro, come spiega Focus.it, è un disturbo dell’adattamento: il nostro corpo e la nostra mente, dopo un periodo di riposo e divertimento, faticano a riabituarsi ai ritmi normali. Questa sindrome colpisce un italiano su due, per lo più tra i 25 e i 45 anni di età. Secondo un sondaggio statunitense, il disagio di adattamento è talmente pesante che, per il 43% degli intervistati, l’idea di tornare alla routine è sufficiente a rovinare le ferie o a far venire voglia di rinunciarci del tutto.
I rimedi
Esistono, comunque, dei rimedi per attenuare gli effetti della sindrome da rientro: innanzitutto si possono prendere uno o due giorni di ferie oltre le vacanze, in modo da avere un ritorno graduale ai ritmi consueti; una volta tornati a casa sarebbe meglio sbrigare le commissioni e le incombenze più leggere nei primi giorni; da evitare un ritorno alla vita sedentaria; aiutano anche attività fisica, come una semplice camminata, e una dieta equilibrata, che fa bene al cervello oltre che al corpo.
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Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.