Smartphone con batterie che durano fino a 5 giorni? Nuova tecnologia, depositato il brevetto
Nell’acquisto di un nuovo smartphone, si sa, una delle discriminanti da tenere in maggior considerazioni è senza dubbio la durata della batteria. Presto, però, questo potrebbe non essere più un problema: stando a quanto si legge su Dday.it, infatti, delle nuove batterie potrebbero garantire agli smartphone un’autonomia di cinque giorni.
Nuove batterie, è solo un ulteriore annuncio?
Un team internazionale di scienziati, infatti, ritiene di aver donato efficienza alle batterie al litio-zolfo, in grado per l’appunto di aumentare e di non poco l’autonomia degli smartphone: le notizie sugli sviluppi nel campo delle batterie, comunque, sono spesso guardate con sospetto perché si rivelano per lo più solo annunci.
Batterie litio-zolfo, c’è anche un contro
In questo caso la speranza è che il tutto possa concretizzarsi. Ma c’è anche un contro: le batterie al litio-zolfo, infatti, offrono fino a cinque volte più energia per Kg ma hanno un’aspettativa di vita molto breve, almeno per ora.
Come funziona la nuova tecnologia?
Secondo l’autore principale dello studio, Mahdokht Shaibani della Monash University in Australia, la capacità di stoccaggio dell’elettrodo di zolfo è così grande da non riuscire a gestire lo stress che ne deriva. Lo stress porta infatti alla distorsione di componenti chiave; rompendosi i collegamenti le prestazioni della batteria si deteriorano rapidamente. Invece di usare il materiale legante per creare una fitta rete con poco spazio, gli studiosi hanno deciso di dare alle particelle di zolfo un po’ di spazio: è così che la batteria può occupare per l’appunto più spazio a mano a mano che si espande durante la ricarica.
Le nuove batterie potrebbero ricaricare veicoli elettrici
Oltre 200 i cicli effettuati nei test: l’efficienza di carica/scarica della nuova batteria al litio-zolfo è stata di oltre il 99%. Si tratta di un dato che non ha precedenti per elettrodi di capacità così alta. Una batteria del genere potrebbe consentire a un veicolo elettrico di percorrere più di 1.000 km senza doversi ricaricare. I ricercatori hanno già depositato un brevetto per questa tecnologia che, inoltre, ha un costo inferiore e un impatto ambientale minore rispetto alle batterie agli ioni di litio tradizionali. Altri test saranno effettuati nel corso del 2020.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.