Spotify, in arrivo la nuova funzione Sleep Timer
Spotify è in costante aggiornamento per i suoi utenti: le geniali menti del servizio di streaming musicale più famoso al mondo sono ogni giorno al lavoro su novità e aggiornamenti che possano rendere sempre migliore il rapporto tra il pubblico e Spotify. Al vaglio degli ingegneri c’è ora la nuova funzione Sleep Timer, che potrebbe fare la felicità di molti abbonati. Vediamo di cosa si tratta.
Il nuovo timer di Spotify
Sleep Timer, come suggerisce il nome, permette di mettere un timer (a scelta dell’utente) per la riproduzione della musica, un vero e proprio spegnimento automatico. A dare l’indiscrezione è una foto che sta facendo il giro di Twitter: nello scatto esclusivo si nota che il timer potrà essere impostato a 5, 10, 15, 30 e 45 minuti fino a un massimo di un’ora. C’è però anche la funzione “End of Track” che interromperà la musica alla fine dell’album o della playlist selezionate. Il nome “Sleep Time” deriva dal fatto che questa funzione è particolarmente adatta a chi ascolta la musica prima di addormentarsi: in quel caso Spotify vi cullerà con le vostre canzoni preferite per poi spegnersi automaticamente ed eliminare ogni ansia. Non è al momento nota la data di uscita dello Sleep Timer, ma secondo le indiscrezioni questa funzione sarà disponibile a breve.
(Fonte Tom’s Hardware)
I costi degli abbonamenti su Spotify
Spotify è il più grande servizio di streaming musicale al mondo, con milioni di brani ascoltabili da ogni parte del mondo. Come abbonarsi a Spotify? Il primo mese è gratuito, dopodiché (se soddisfatti dal servizio) sarà possibile sottoscrivere un abbonamento da 9,99 euro al mese per ascoltare qualsiasi brano (anche offline) senza interruzioni pubblicitarie e con skip illimitati. Ma ci sono anche dei pacchetti speciali per includere più persone e risparmiare sul costo: si tratta di Premium Students, Premium Family e la versione speciale Playstation. Tutte le informazioni su costi e modalità di questi abbonamenti sul sito spotify.com.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
