Sudan rinoceronte, ecco perché Google oggi ha dedicato il Doodle all’ultimo rinoceronte bianco settentrionale maschio
Google oggi ha dedicato un Doodle mettendo in luce Sudan, l’ultimo rinoceronte bianco settentrionale maschio. Si ritiene che sia l’ultimo rinoceronte bianco settentrionale nato in natura. Il Doodle di domenica rende quindi omaggio a Sudan, l’ultimo rinoceronte bianco settentrionale maschio sopravvissuto, noto come un affettuoso “gigante gentile”, come riporta Cnet.com. Il Doodle commemora l’anniversario del giorno nel 2009, quando Sudan e altri tre rinoceronti bianchi del nord arrivarono nella loro nuova casa presso la Ol Pejeta Conservancy in Kenya. Catturato a Shambe, in Sudan, nel 1975, si ritiene che Sudan sia l’ultimo rinoceronte bianco settentrionale nato in natura.
Ecco perché si chiama Sudan
Perché il nome Sudan? Il rinoceronte bianco si chiamava così perché fu nel parco di Shambe, in Sudan, che fu catturato insieme ad altri cinque rinoceronti della sua specie. Sudan fu catturato 45 anni fa, ovvero nel 1975, quando aveva soltanto due anni. Anche il suo paese d’origine da allora ha cambiato nome. Infatti oggi il parco di Shambe fa parte del Sud Sudan. Si pensa che Sudan fosse l’ultimo rinoceronte bianco settentrionale a essere nato in natura e non in una struttura gestita dall’uomo. Vediamo di seguito la storia del rinoceronte.
La storia di Sudan
Un anno dopo è stato portato allo zoo Dvůr Králové in Cecoslovacchia (ora Repubblica Ceca), l’unico zoo al mondo in cui i rinoceronti bianchi del nord hanno partorito con successo. Lì, Sudan ha generato tre piccoli ed è diventato il nonno di uno di loro. I quattro sono stati trasferiti nuovamente alla Ol Pejeta Conservancy nel 2009 dopo che il rinoceronte bianco settentrionale è stato dichiarato estinto in natura. I conservazionisti avevano sperato che trovarsi nel loro habitat naturale avrebbe incoraggiato la riproduzione tra i rinoceronti, ma quegli sforzi non hanno avuto successo.
Soppresso a 45 anni
Sudan ha trascorso gli ultimi anni della sua vita con sua figlia Najin e la nipote Fatu prima di essere soppresso nel 2018 all’età di 45 anni. Nonostante la morte del Sudan, gli scienziati sperano di sfruttare le tecniche di fecondazione in vitro per salvare la sottospecie. Ma per ora, Najin e Fatu sono gli ultimi due rinoceronti bianchi del nord del mondo. Nel dicembre 2009, Sudan fu trasferito, assieme ad altri tre suoi simili, nella riserva naturale di Ol Pejeta nell’ambito del programma di allevamento chiamato “Last Chance To Survive”.
I tentativi di far rinascere la specie
Jan Stejskal, il portavoce dello zoo di Dvůr Králové, dichiarò dopo la morte di Sudan che bisognava sfruttare le possibilità date dalle tecnologie cellulari utilizzate per conservare le specie criticamente minacciate. Nel 2019 e nel 2020 sono stati fatti diversi tentativi per fecondare in vitro ovuli di Najin e di Fatu.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.