Telegram, chi vorrà evitare la pubblicità dovrà pagare
Telegram diventerà a pagamento, ma niente paura: non per tutti. Anzi, sarà l’utente a scegliere se pagare o meno: la popolare applicazione di messaggistica istantanea, infatti, diventerà a pagamento solo per chi vorrà evitare la pubblicità. Presto, infatti, su Telegram sbarcherà la pubblicità ma chi vorrà evitarla, come annunciato dal fondatore Pavel Durov, potrà farlo acquistando una versione Premium dell’app. Leggi anche Black Friday Amazon: ci sono già le prime offerte, ecco di cosa si tratta
Version Premium in arrivo già a novembre?
L’idea, come riporta Hwupgrade.it, è quella di monetizzare tramite gli abbonamenti, lasciando comunque agli utenti una certa libertà: chi non vorrà pagare potrà ovviamente continuare ad utilizzare Telegram, ma con la pubblicità. Altrimenti sarà necessario acquistare la versione Premium, che potrebbe essere introdotta già entro la fine del mese. “Molti utenti hanno suggerito di introdurre la possibilità di disabilitare le pubblicità ufficiali sui canali di Telegram”, ha dichiarato il fondatore. Leggi anche Motorola Defy, lo smartphone indistruttibile sbarca in Italia: caratteristiche e prezzo
Telegram valuta le condizioni economiche
Pagando il corrispettivo dell’abbonamento a Telegram Premium, quindi, sarà possibile eliminare ogni sorta di pubblicità, che sarà introdotta solo ed esclusivamente nei canali pubblici e non nelle chat con una singola persona né nei gruppi. Gli stessi autori dei canali potranno disabilitare le pubblicità ufficiali nei loro canali per tutti gli utenti. Alcuni creatori di canali vorrebbero disattivare gli annunci nei loro canali. Telegram sta valutando le condizioni economiche per questa opzione. Leggi anche ASUS ROG Phone 5s e 5s Pro disponibili in Italia: caratteristiche e prezzo
Una versione gratuita continuerà ad esistere
Telegram, quindi, resterà di base gratis come è stato finora: la novità sarà l’introduzione di una versione a pagamento che in tanti probabilmente acquisteranno per evitare le pubblicità in arrivo sui canali pubblici. Lo stesso fondatore ha precisato che Telegram sarà sempre priva di pubblicità: non mostrerà messaggi pubblicitari nell’elenco chat e nelle conversazioni tra utenti.
Non è stato reso noto il costo dell’abbonamento
Non è ancora chiaro il prezzo né la modalità dell’abbonamento: potrebbe essere un abbonamento a basso costo, accessibile ad un grosso numero di utenti. Attualmente le pubblicità già esistono su Telegram, ma solo sui canali con un’audience di oltre 1000 utenti: la piattaforma pubblicitaria di Telegram è stata introdotta alla fine di ottobre. La privacy, a quanto pare, non verrà intaccata: Durov ha infatti chiarito che gli annunci non saranno personalizzati, quindi non analizzeranno il comportamento degli utenti per proporgli annunci mirati.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.