Tesla Bot, Musk presenta il robot umanoide
Il futuro della robotica è più imminente di quanto possiamo immaginare: ce lo ha dimostrato Elon Musk, che nelle scorse ore ha presentato Tesla Bot. Si tratta di un robot umanoide che sostituirà l’essere umano in molti lavori noiosi e pesanti. Veicoli elettrici, tetti e pannelli solari, ma non solo: Tesla è pronta ad ampliare il suo raggio d’azione e a lanciare un robot umanoide, come riporta Telefonino.net. Leggi anche Telefono fisso addio, ecco quando verrà tolto definitivamente
Primo prototipo nel 2022
Il Tesla Bot, per ora, non esiste: sul palco, durante la presentazione, è infatti apparso un attore in body simile al robot. Un primo prototipo potrebbe essere svelato nel 2022, ma non sono esclusi ritardi a causa di intoppi e problemi. Le idee, però, sono ben chiare: Tesla Bot, nome in codice Optimus, sarà alimentato dagli stessi chip e sensori che Tesla utilizza per le funzioni di guida autonoma delle sue vetture. Leggi anche iPhone 13, le ultime indiscrezioni su data uscita e prezzo: potrebbe chiamarsi anche iPhone 12S
I numeri di Tesla Bot
Il robot, come riporta Gazzetta.it, sarà alto 176 centimetri, pesante 56 chilogrammi e capace di trasportare fino a 20 kg di peso muovendosi a una velocità di 8 km/h, ovvero quela di una camminata umana a passo svelto. L’obiettivo, come affermato da Elon Musk, è quello di trasformare l’economia mondiale riducendo i costi del lavoro: oltre a mansioni noiose e pesanti, il robot sarà in grado di svolgere anche compiti ripetitivi che attualmente possono svolgere solo gli umani. Leggi anche Bonus Pc 500 euro, ecco quali sono le migliori offerte
“In futuro il lavoro fisico sarà una scelta”
Non è fantascienza ma scienza: certo, siamo solo agli inizi, ma agli inizi di una realtà non troppo lontana. Forse. Tesla, infatti, ci ha abituati a tanti annunci, non sempre poi concretizzatisi o comunque non sempre nei tempi sperati. Musk, però, guarda già al futuro: “Penso che essenzialmente in futuro il lavoro fisico sarà una scelta, se vuoi farlo puoi”, è quanto riportato da Repubblica.it.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.