La pandemia ha fatto volare alle stelle le registrazioni su Tinder: ecco come funzionerà la modalità Blind Date
Tinder è uno dei siti di dating più utilizzati al mondo. Soprattutto negli ultimi due anni, probabilmente a causa della pandemia e delle relative restrizioni della socialità, il sito ha vissuto un vero e proprio boom di registrazioni. Le richieste di iscrizione sono letteralmente balzate alle stelle e, per tale motivo, gli sviluppatori hanno deciso di ottimizzare e migliorare l’esperienza legata all’uso dell’app. Per raggiungere questo obiettivo sono state introdotte alcune succose novità, tra cui la cosiddetta modalità Blind Date. In cosa consiste? Cerchiamo di fare chiarezza sull’argomento. Da leggere anche Android 13 Tiramisu, Google al lavoro: ecco le novità
Blind Date è l’ultima interessante novità di Tinder
Per conoscere nuove persone su Tinder è necessario prima creare il proprio profilo, aggiungendo alcune foto e una breve descrizione di sé stessi. In questo modo, ogni utente avrà una scheda che potrà essere visualizzata dagli altri. In tal modo, osservando il profilo delle persone iscritte, si può iniziare ad interagire con i profili che più si avvicinano ai canoni ricercati. Ma cosa accadrebbe se gli utenti interagissero tra di loro senza il pregiudizio creato dalle foto dei propri account? Questa è la domanda che si sono posti gli sviluppatori del sito che, quindi, li ha condotti fino alla creazione di Blind Date
Con la funzione Blind Date di Tinder ci si conosce al buio
Tramite Blind Date, le foto dei profili passeranno in secondo piano. Infatti, con questa nuova funzionalità, si potrà creare il ”match” con altre persone solo e soltanto valutando gli interessi e i tratti in comuni. Le persone coinvolte potranno chattare privatamente per conoscersi meglio e, dunque, per capire se ci può essere o meno affinità. Allo scadere de timer preimpostato, i due profili possono decidere se dar vita al match vero e proprio (quindi visualizzando le foto) oppure rinunciare e passare alla persona successiva.
Prima del lancio, Blind Date è stata testata
La funzione Blind Date è stata oggetto di alcuni osservazioni da parte degli sviluppatori, prima dell’effettivo lancio sul sito. I dati sono molto interessanti in quanto si è osservato che nel 40% dei casi la funzione ”al buio” ha favorito la nascita di un nuovo match tra due persone. Che sia la svolta per i siti di dating?
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.