Trasferire energia senza fili a lampade e computer: ecco le stanze di ricarica wireless. Come funzionano
Dei ricercatori giapponesi hanno ideato un sistema di ricarica wireless per ricaricare qualsiasi dispositivo in una stanza trasferendo energia senza fili: ecco come funziona
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La nuova tecnologia per trasferire energia senza fili
Case completamente (o quasi) senza fili? Presto potrebbe essere possibile grazie al nuovo sistema ideato dai ricercatori dell'Università di Tokyo e pubblicato su Nature Electronics. Il progetto è molto ambizioso ed ha come obiettivo quello di creare stanze di ricarica in modo da dare energia e computer, robot o lampade (ma non solo, ovviamente) senza mai dover inserire nessuna spina. Leggi anche iPhone 13, arriva la connessione satellitare: di cosa si tratta? Caratteristiche e data di uscita
Superate le difficoltà pratiche
Sistemi di ricarica wireless, in realtà, esistono già: basti pensare a quelli per caricare gli smartphone, però in quel caso è comunque richiesto il contatto con la fonte di energia. Riuscire a caricare un oggetto a media distanza, purtroppo, per ora non è ancora possibile: grazie a questo nuovo progetto, come riporta Ansa.it, potrebbe diventarlo. Questa tecnologia è infatti possibile, ma diverse difficoltà pratiche ne hanno negato la diffusione finora. Leggi anche Windows 11, ecco chi potrà installarlo sul proprio PC: arriva il chiarimento da parte di Microsoft
Il modello di stanza ideato dai ricercatori
Il progetto dei ricercatori giapponesi prevede per ora un modello di stanza, delle dimensioni massime di 3x3x2 metri, in cui è possibile trasferire energia elettrica a lampade, smartphone e qualsiasi altro dispositivo elettrico, fino a 50 watt, in qualsiasi punto della stanza e anche in movimento. L'unico requisito è che il dispositivo da ricaricare sia allineato con i campi magnetici che attraversano la stanza. Il tutto è infatti possibile grazie all'accoppiamento di due differenti campi magnetici. Leggi anche Netflix, arrivano i primi videogames: tutti i dettagli
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Come funziona questo sistema
I campi magnetici sono uno generato dalle pareti della stanza e l'altro da un palo verticale al centro dell'ambiente: è così che si riescono ad eliminare i punti morti e si rende possibile la ricarica da qualsiasi punto della stanza. Questo sistema, assicurano i ricercatori, non causa nessun tipo di danno ai tessuti biologici: i dati registrati, infatti, rispettano i più rigidi parametri per la sicurezza imposti dalle autorità.
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Le possibili applicazioni
Il progetto è per l'appunto molto ambizioso: ideale per la casa ma non solo. Questa tecnologia potrebbe in futuro essere usata, infatti, in grandi magazzini, dove è necessario tenere in costante ricarica robot per la movimentazione dei materiali. Sarà inoltre possibile, ad esempio, creare delle stanze di ricarica oppure dare energia a dispositivi medici impiantati nel corpo.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.