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Truffa app con la voce modificata, cresce l’allarme in tutta Italia: possono rubare molti quattrini, ecco come funziona

Le vittime sono state contattate da alcuni malviventi capaci di modificare la propria voce con un'app in grado di riprodurre esattamente la voce di un congiunto

Truffa app con la voce modificata, cresce l’allarme in tutta Italia: possono rubare molti quattrini, ecco come funziona
Attenzione a questa truffa effettuata mediante un'app (foto Pixabay)

Il sistema è stato ben architettato per truffare le vittime soprattutto anziane e sprovvedute

Cresce l’allarme a Roma dopo che due anziani, nel breve volgere di poche ore, sono state truffate mediante un sistema ben congegnato che sfrutta un’app in grado di modificare la voce. Le vittime sono state contattate da alcuni malviventi capaci di modificare la propria voce con un’app in grado di riprodurre esattamente la voce di un congiunto. Le due truffe sono state commesse rispettivamente nel quartiere San Giovanni e l’altro in zona San Pietro.

Come è stata effettuata la truffa

La prima vittima del raggiro è stata una donna 85enne che vive in Via Rimini. Contattata via telefono, è stata indotta a credere di parlare con la propria nipote bisognosa di un prestito di 6mila euro per poter pagare un workshop di formazione dopo aver vinto un presunto concorso. La povera donna anziana, ritenendo credibile la richiesta, ha predisposto la somma che è stata ritirata da una persona che millantava di essere un’amica della nipote, che ha intascato 4mila euro in contanti e circa 2mila euro in gioielli e preziosi.

L’altra truffa

Il pomeriggio dei truffatori è proseguito prendendo di mira un’altra donna di 83 anni residente in via Porta Cavalleggeri. Questa volta, sfruttando l’app che cambia la voce, hanno finto di essere il nipote della signora. Questa volta in casa sua si è presentato un amico del proprio congiunto. L’anziana donna si è accorta di essere stata raggirata dopo aver contattato lei stessa al parente. Una truffa ben architettata che ha indotto le forze dell’ordine a lanciare l’allarme soprattutto rivolto alle persone sole e anziane che rappresentano l’obiettivo preferito dai malviventi.

Il comportamento subdolo dei truffatori

L’aspetto più inquietante di questa vicenda è che i truffatori si sono adoperati per recuperare il numero di telefono delle loro vittime, acquisendo tutte le informazioni sui vari legami familiari e sulle vicissitudini delle loro prede, mediante un lavoro certosino effettuato anche tramite l’ausilio della tecnologia. La diffusione questo tipo di app che modifica la voce si presta all’attuazione di frodi del genere che prendono di mira le persione più anziane e sprovvedute.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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