Truffa dello squillo senza risposta, come funziona e cosa non bisogna fare

Ecco in cosa consiste la truffa dello squillo, uno dei più pericolosi raggiri dell’ultimo periodo

Sono tantissime le truffe che, purtroppo, ogni giorno circolano sul web e tra gli smartphone (senza contare quelle “dal vivo” per le strade): gli hacker ideano costantemente dei sistemi per ingannare i loro “bersagli”, soprattutto i soggetti anziani e meno esperti di tecnologia, e sottrarre loro denaro sia dal credito del telefono che direttamente dai conti correnti. Si tratta di una minaccia reale e pericolosa che deve essere affrontata con attenzione, proprio come una delle più recenti chiamata truffa dello squillo senza risposta. Ecco come funziona, come riportato da Quotidiano.net.

La truffa dello squillo senza risposta

Il tutto funziona in questo modo: il truffatore effettua una breve chiamata dall’estero riattaccando subito il cellulare, il classico “squillo senza risposta“. Il ricevente, incuriosito, richiama il numero per sapere chi è ed è qui che si concretizza la truffa. A chi digita il numero misterioso vengono addebitate spese telefoniche molto alte rischiando di perdere l’intero credito telefonico, in altri casi invece la singola chiamata può attivare anche servizi di abbonamento indesiderati. Una tecnica subdola ma tremendamente efficace… da cui però ci si può difendere lo stesso! Ecco come.

Cosa fare per non cadere nella trappola

É possibile capire che si tratta di una trappola andando a guardare il prefisso del numero estero che vi ha chiamato: i più utilizzati per la truffa dello squillo sono i +216 (Tunisia), +44 (Regno Unito), +373 (Moldavia), +383 (Kosovo) e +53 (Cuba), dunque se non avete parenti, contatti o situazioni varie che vi legano a questi Paesi dovrebbe venirvi più di un dubbio… a quel punto meglio evitare di richiamare!

Altri consigli

Altri accorgimenti possono essere bloccare il numero che ritenete sospetto e controllare subito il credito rimanente sulla vostra SIM, in modo da stare tranquilli che non c’è stato alcun furto di denaro. Si può poi anche procedere alla segnalazione alla polizia postale che procederà con indagini e provvedimenti drastici nei confronti dei truffatori.