Tutti i trucchetti per salvare la batteria dello smartphone: dalla ricarica alle app salvavita

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Dalla ricarica col caricatore originale alle app salvavita: i consigli più importanti per proteggere la batteria dello smartphone

Lo smartphone è ormai lo strumento più importante della nostra vita: tra lavoro e intrattenimento praticamente ognuno di noi possiede un telefono cellulare di ultima generazione, fondamentale per essere al passo con i tempi. Dai top di gamma ai modelli più economici c'è davvero l'imbarazzo della scelta, ma a prescindere dal potenziale di ogni dispositivo c'è una cosa che è uguale per tutti: la salute della batteria. E non importa se essa è da 2000, 3000 o 4000mAh, ci sono dei comportamenti da seguire nel tempo per evitare che essa si rovini e deteriori prima del tempo. Vediamo quali sono, come riportato da Leggilo.org.

Cosa fare per evitare di rovinare la batteria prima del tempo

La prima cosa da fare, che non è affatto banale, è evitare di caricare lo smartphone con un caricatore non originale. Questo è il problema di quando magari si rompe o smarrisce il caricabatterie che viene dato in dotazione insieme al telefono, condizione che spesso ci porta ad acquistarne uno non originale per risparmiare. Questo però porta a ridurre la capacità della batteria del dispositivo che verrebbe caricata con un voltaggio diverso da quello originale e, dunque, alterata in negativo. Altro consiglio importante, non lasciarlo in carica per troppe ore (il che avviene soprattutto se lo si ricarica di notte).

Altri consigli importanti

Per mantenere in salute la batteria dello smartphone si consiglia poi di evitare sbalzi di temperatura, ad esempio non lasciarlo al sole per molte ore perché il surriscaldamento della batteria può alterare i circuiti del telefono. Inoltre mentre il dispositivo è in carica si sconsiglia di utilizzare qualsiasi app. Infine si suggerisce di scaricare qualche applicazione che monitora lo stato di salute della batteria, in modo da essere sempre aggiornati sul suo funzionamento. CONTINUA A LEGGERE…

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