Ecco quali sono le regole da seguire per evitare gli effetti dell’inquinamento elettromagnetico legato all’uso smodato dello smartpuone
Una nuova indagine avviata dagli esperti dell’OMS (acronimo di Organizzazione Mondiale della Sanità), in collaborazione con i Ministeri della Salute e dell’Istruzione, ha evidenziato i possibili rischi per la salute legati all’inquinamento elettromagnetico (o anche invisibile) e all’uso non corretto di smartphone e tablet. Ecco un pratico vademecum. Sebbene manchino delle prove schiaccianti che possano collegare l’uso frequente del cellulare con i tumori cerebrali degli ultimi decenni, due studi congiunti condotti dall’Oms e dall’Iarc hanno messo in evidenza come il rischio possa aumentare utilizzando il telefonino per più di mezz’ora al giorno. Leggi anche Offerte telefonia mobile, le migliori promozioni di gennaio 2021.
Le poche regole da seguire
A tal proposito, il Belgio ha avviato una campagna preventiva che vieta l’utilizzo dei dispositivi multimediali ai bambini al fine di salvaguardare la loro salute. Per proteggerci quotidianamente dai possibili rischi dell’inquinamento elettromagnetico causato dalle radiazioni emesse dai cellulari e dai tablet, è possibile seguire poche regole. Nell’attesa di sapere con certezza se esistono delle relazioni tra un uso non corretto dello smartphone e i possibili tumori cerebrali, è importante evitare le lunghe conversazioni.
L’ìmportanza degli auricolari
Quando si è fuori per lavoro o per svago, è sempre preferibile utilizzare gli auricolari con cavo e non wireless. In mancanza, è bene sfruttare il vivavoce. In assenza di campo o di rete non sufficiente, non bisogna mai avviare le chiamate in quanto è proprio in quel frangente che vengono prodotte più radiazioni. Lo smartphone non va mai conservato nella tasca della giacca, della camicia o dei pantalone né tanto meno tenuto acceso sul comodino accanto al letto, mentre si dorme. Quando si sta a casa, è bene rispondere alle chiamate o ad eventuali videochiamate con gli auricolari o il vivavoce, mantenendo una distanza di almeno 50 cm dalla testa.
Attenzione ai bambini
I bambini sono un bene prezioso e la loro salute va salvaguardata prima di tutto. Pertanto, si consiglia di evitare di abituarli fin da piccolissimi all’uso sconsiderato dei dispositivi multimediali. Che sia per gioco, per guardare i cartoni, ascoltare la loro musica preferita oppure guardare i video dei personaggi TV più in voga, l’uso di tablet e smartphone deve essere assolutamente limitato. Le radiazioni elettromagnetiche infatti possono colpire maggiormente i più piccini a causa dello sviluppo non ancora completo del fisico. Queste accortezze possono essere di utilità comune anche se non dovessero esserci delle relazioni tra l’uso non corretto del cellulare e lo sviluppo del glioma (un tumore al cervello ad alto grado di malignità).
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.