Vermocane, è invasione nei mari italiani: ecco perché preoccupa gli esperti. Cosa fare in caso di puntura

I vermocani si stanno diffondendo in Italia, ecco perché i biologi stanno lanciando l'allerta nel nostro Paese

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Tutto ciò che c'è da sapere sui vermocani: cosa sono, perché preoccupano gli esperti e cosa fare in caso di punture

É minaccia vermocane nel nostro Paese: gli esperti, infatti, sarebbero preoccupati per la diffusione di questo particolare animale potenzialmente pericoloso per la nostra salute. I vermocani si stanno moltiplicando soprattutto nei mari del Sud Italia, il che rappresenterebbe un problema con l'avvicinarsi all'estate. Ma cosa sono i vermocani e perché stanno creando ansia tra i biologi? Ecco tutto ciò che c'è da sapere, come riportato da Leggo.it.

Il vermocane

Il vermocane (nome scientifico Hermodice caranculata) è un verme marino errante appartenente alla classe dei Policheti, nativo della zona tropicale dell'Oceano Atlantico e del Mar Mediterraneo; sono solitamente lunghi tra i 20 e i 30 centimetri ma possono anche raggiungere il metro e si muovono tra i fondali marini. La popolazione di questa specie è sempre stata sotto controllo, tuttavia con le ondate anomale di caldo degli ultimi anni i vermocani si sarebbero moltiplicati a dismisura nei mari di Sicilia, Calabria e Puglia, al punto da rendere necessaria una campagna per informare popolazione e turisti sull'insidia delle loro punture.

Perché sono pericolose

I vermocani hanno setole tossine urticanti – spiega Roberto Simonini dell'Università di Modena e Reggio Emilia – che generano edemi e pruriti. Se la puntura avviene in punti in cui la pelle è spessa si sente un bruciore localizzato, simile a quello provocato dall'ortica, ma se vengono punte zone in cui la pelle è più sottile, come l'incavo del gomito o quello del ginocchio, allora il dolore è decisamente forte e duraturo. Nel caso di una puntura ai polsi, per esempio, si può avvertire un intorpidimento alle estremità delle dita e può essere necessaria una pomata al cortisone“.


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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.