WhatsApp, disabilitati gli screenshot delle chat con il nuovo sblocco dell’app
Continuano ad uscire notizie sulle prossime novità di WhatsApp: gli ingegneri di una delle social app più amate e utilizzate al mondo, infatti, sono costantemente al lavoro per migliorare la instant chat e consegnare agli utenti un prodotto il più vicino possibile alla perfezione. Ma l’ultima “pensata” dei tecnici WhatsApp rischia di creare polemiche tra gli stessi utenti. Di cosa si tratta?
No agli screenshot delle chat
La nuova versione 2.19.106 permetterà agli utenti di sbloccare WhatsApp tramite il sensore ad impronte digitali, il che mette al sicuro le vostre chat, e in generale l’app, da occhi indiscreti. Una buona notizia per chi tiene alla privacy, specie dopo le ultime vicende che hanno riguardato Facebook e i dati sensibili, e chi ama la tecnologia all’avanguardia. Ma c’è una nota dolente: secondo indiscrezioni provenienti da fonti vicine all’azienda, attivando lo sblocco dell’app con l’impronta digitale non sarà più possibile fare screenshot alle chat. Niente più schermate delle conversazioni dunque, se l’ipotesi venisse confermata. Se ne saprà di più nei prossimi mesi.
Novità stickers
Novità in arrivo anche per quanto riguarda gli stickers: gli sviluppatori hanno deciso di proporre agli utenti due diverse tab, da una parte la pagina degli sticker e dall’altra le emoji. E c’è dell’altro: sarà anche possibile inserire degli sticker nelle immagini, nei video e anche nelle GIF. Un modo in più per personalizzare le chat e rendere sempre più divertente la vostra esperienza su WhatsApp. Ma quando entrerà in vigore tutto ciò? Non c’è ancora una data certa ma sicuramente entro i prossimi mesi del 2019.
(Fonte HwUpgrade.it)
WhatsApp, il metodo per bloccare messaggi fuori orario di lavoro
Siete fuori dal posto di lavoro ma continuate a ricevere su WhatsApp messaggi, da capi o colleghi, che vi proiettano immediatamente di nuovo in ufficio? Esiste un metodo per fermare tutto questo ed impedire al lavoro di riempire la vostra vita anche quando non siete in servizio. Applicarlo è molto semplice ma ci sono differenze in base a se avete uno due telefoni. O meglio, se usufruite di un telefono aziendale esclusivo per il lavoro è una storia, se invece a fare tutto è il vostro smartphone personale la storia cambia…
Come bloccare i messaggi WhatsApp con il telefono aziendale
Nel primo caso, quello di un telefono aziendale riservato per le questioni di lavoro, bloccare messaggi WhatsApp indesiderati è molto semplice. Basta disattivare qualsiasi tipo di connessione internet (wifi o dati) sul dispositivo e il gioco è fatto: leggerete ogni chat e mail soltanto il giorno dopo, quando riattiverete la connessione. Avete colleghi o capi particolarmente invadenti? Spegnete il telefono! In questo modo il vostro tempo libero non sarà “inquinato” da messaggi indesiderati, magari anche negativi o che possono causarvi del nervosismo quando non siete in turno.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
Bloccare messaggi WhatsApp con il telefono personale: iPhone
Più complesso invece il caso in cui abbiate sono uno smartphone. Se avete un iPhone, il prodotto di punta della Apple, dovete andare su “Impostazioni” e selezionare “Tempo di utilizzo”. Qui troviamo alcune funzioni interessanti che ci vengono incontro per evitare disturbi indesiderati: “Pausa di utilizzo” con cui possiamo selezionare una fascia oraria (ad esempio dalle 18 alle 20) all’interno della quale non riceveremo notifiche da app da noi scelte, e “Limitazioni app” tramite cui bloccare le notifiche da alcune app fino al nostro sblocco. In alternativa potete silenziare le notifiche su WhatsApp da alcune chat specifiche (si va da un’ora a addirittura un anno).
Bloccare messaggi WhatsApp con il telefono personale: Android
Se avete uno smartphone Android (Samsung, Huawei, Honor, Xiaomi ecc.) potete affidarvi alla funzione “Non disturbare”, con cui potete bloccare la notifica sonora di alcune funzioni come messaggi, chat e anche il calendario. Nei Samsung di ultima generazione, inoltre, si può andare alla voce “Impostazioni”, poi “Notifiche” e spuntare le caselle delle app da cui non volete riceverne. Infine il modo più semplice: selezionare la modalità aerea, nota anche come modalità offline, e il gioco è fatto!
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.