WhatsApp, arriva il limite di durata nei video: ecco perché e quanto possono durare

Gli sviluppatori WhatsApp lanciano l'allarme riguardo chiamate, videochiamate e video negli stati: ecco il primo provvedimento

WhatsApp - Foto Pixabay
1 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

WhatsApp, arriva il limite di durata nei video: ecco perché e quanto possono durare

Anche WhatsApp paga le conseguenze del coronavirus: come riportato da Tecnologia.Libero.it, gli sviluppatori della instant chat di Mark Zuckerberg, la più utilizzata in Italia, stanno per imporre un limite alla durata dei video negli stati. Un provvedimento che sta già facendo discutere gli utenti ma che potrebbe essere necessario a causa dell'emergenza COVID-19.

Quanto dureranno i video e perché

I video degli stati su WhatsApp dovranno avere una durata massima di 15 secondi, dunque molto di meno rispetto ai normali standard. Ma perché questa drastica riduzione del minutaggio video? Il traffico su internet, dato il blocco nazionale e mondiale delle attività lavorative, si è letteralmente quintuplicato e si rischia il down totale di molti siti, tra cui anche i colossi Facebook, Instagram e appunto WhatsApp. Se l'entità del traffico web non dovesse calare nei prossimi giorni WhatsApp lancerà questo provvedimento. Il limite ai video negli stati è già attivo in India ma potrebbe venir esteso anche ad altri paesi del mondo, come appunto l'Italia.

Allarme chiamate e video chiamate

Gli sviluppatori di WhatsApp, riporta WaBetaInfo, avrebbero anche lanciato un appello agli utenti riguardo chiamate e videochiamate: evitare di esagerare durante la giornata in quanto anche questo crea un sovraccarico della rete e aumenta il rischio di collasso della struttura informatica.


Guarda la versione integrale sul sito >

1 di 3
2 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

Coronavirus, gli aggiornamenti ufficiali arrivano su WhatsApp: ecco come averli

Nell'era delle fake news, delle bufale e della malainformazione riguardo il coronavirus, WhatsApp scende in campo in favore degli italiani (e non solo) per fornire un servizio il più chiaro e limpido possibile. É stato lanciato, infatti, uno strumento che permette alle persone di ricevere aggiornamenti ufficiali sul COVID-19 direttamente su WhatsApp: il suo nome è “WHO Health Alerts“. Si tratta di informazioni provenienti dall'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità). Attivarlo è molto semplice!

Come si attiva “WHO Health Alerts"

Per ricevere su WhatsApp gli aggiornamenti di “WHO Health Alerts" basta andare su questo link e inviare un semplice messaggio con scritto “Hi”. Subito dopo è possibile scegliere quali informazioni ricevere dall'OMS riguardo il coronavirus: rapporti di contagiati/guariti/vittime, consigli su come proteggersi e altre notizie importanti. Il servizio “WHO Health Alerts", come anticipato, è stato ideato per cercare di eliminare il caos e la disinformazione riguardo il coronavirus, mettendo a disposizione degli utenti i dati del più alto ente mondiale sulla sanità.

Guarda la versione integrale sul sito >

2 di 3
3 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

Il comunicato di Mark Zuckerberg

Abbiamo collaborato – recita il comunicato ufficiale di Mark Zuckerberg sul suo profilo Facebook – con l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per ottenere informazioni autorevoli sul coronavirus e inviarle direttamente via WhatsApp. Con gli avvisi sulla salute dell'OMS è possibile ricevere un rapporto quotidiano sulla situazione del COVID-19, che contiene gli ultimi numeri di casi per paese in tutto il mondo, nonché suggerimenti su come proteggersi e risposte alle domande più frequenti da inviare ad amici e famiglia. Tante persone desideravano questo servizio“.

Guarda la versione integrale sul sito >

3 di 3


Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.