Si tratta della nuova cybertruffa che ha già mietuto molte vittime: ecco come si articola e come evitarla
I tentativi di truffe perpetrate mediante la famosa app di messaggistica istantanea si moltiplicano di giorno in giorno. Si tratta di raggiri subdoli che possono davvero fruttare tanti quattrini ai malintenzionati che li escogitano e di contro possono rappresentare un vero salasso per gli utenti che abboccano. Negli ultimi tempi si sono verificate molte truffe provenienti anche da account apparentemente verificati ma che in realtà vengono creati ad hoc per raggirare gli utenti meno scaltri.
La truffa del finto account verificato
Una delle truffe che sta girando in questi giorni è la cosiddetta “truffa del finto account verificato”. Il modo corretto per difendersi rimane sempre quello di non cliccare mai su nessun link per evitare che i nostri dati sensibili finiscano preda di malintenzionati truffatori. Si tratta di un tentativo di phishing che ha come scopo quello di rubare i dati sensibili degli utenti. Si tratta di una delle ultime trovate che gli hacker hanno escogitato per appropriarsi delle credenziali degli utenti, in special modo su Facebook.
Come funziona la truffa
La truffa che i cybercriminali hanno progettato si basa su un falso “servizio di assistenza” di Whatsapp. L’utente viene contattato con messaggi che mirano a destare allarme nell’utente che istintivamente viene portato a cliccare su determinati link la cui finalità è quella di aprire la “porta” virtuale verso l’accesso ai nostri dati. In genere l’utente viene invitato ad agire tempestivamente per non incombere in pene gravi a causa di violazioni di standard della community. Nel messaggio vengono elencati inesistenti errori commessi e le violazioni con tanto di minaccia di chiusura dell’account entro 12 ore in caso di inerzia dell’utente.
Come evitare di cadere in questi tranelli
Quando l’utente clicca sul link viene reindirizzato verso una pagina che non ha nulla a che vedere con Meta. L’unico modo per potersi schermare da queste truffe è controllare sempre che i messaggi provengano da account contrassegnati da una spunta blu. Solo quegli account con la spunta blu sono veramente verificati altrimenti si tratta di cloni creati ad hoc per truffare gli utenti. L’unica cosa da fare, quando si ricevono questi messaggi, è quella di chiudere subito il messaggio, contattare direttamente la fonte ed esigere chiarimenti.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.