WhatsApp, nuovi limiti di inoltro dei messaggi
Le applicazioni di messaggistica istantanea sono tra gli strumenti più utilizzati per la diffusione di spam e disinformazione: tra queste c’è anche WhatsApp. Il servizio di proprietà di Mark Zuckerberg ha già introdotto, in passato, dei limiti di inoltro per provare ad arginare il fenomeno, ma a quanto pare sono in arrivo nuove restrizioni. È quanto scovato da WABetaInfo in una nuova versione beta dell’app.
Cosa cambierà
Al momento, come si legge su Hwupgrade.it, WhatsApp consente di condividere i messaggi già inoltrati da altre fonti a un massimo di cinque chat alla volta, mentre i messaggi segnalati come “inoltrati più volte” possono essere ricondivisi solo ad una chat per volta. Questa regola potrebbe cambiare a breve per cercare di ridurre ulteriormente spam e disinformazione: a partire dalla versione beta di WhatsApp per Android 2.22.7.2 WhatsApp ha infatti iniziato a limitare anche l’inoltro dei messaggi con il semplice tag “inoltrato” a un gruppo per volta.
Le motivazioni della decisione
Se l’aggiornamento dovesse diventare ufficiale, quindi, non ci sarebbe più differenza tra i messaggi con il tag “inoltrato” e quelli che sono invece contrassegnati come “inoltrati più volte”. In un post sul proprio sito ufficiale l’azienda ha spiegato le motivazioni dietro la decisione di limitare l’inoltro dei messaggi: “Per mantenere la natura privata e personale delle conversazioni su WhatsApp, questi messaggi possono essere inoltrati a una sola chat per volta. Questo contribuisce a rallentare la diffusione di messaggi di dubbia provenienza, informazioni virali e notizie false”. Leggi anche WhatsApp, sono ufficiali le 6 novità sui messaggi vocali (sia per iOS che Android): ecco quali
La novità in arrivo anche su iOS
Con la nuova versione beta di WhatsApp, se si prova ad inoltrare a più gruppi un messaggio già inoltrato si riceve un avviso di errore: “I messaggi inoltrati possono essere inviati a una chat di gruppo alla volta”. Per ora la novità è disponibile solo nella versione beta per Android, ma a breve dovrebbe essere introdotta anche nella versione beta per iOS.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.