WhatsApp, due numeri con la stessa applicazione: ecco come fare
Usare WhatsApp con due numeri non è impossibile: si tratta di una funzione non disponibile ufficialmente – se non nei casi di smartphone Android dual-SIM – ma, come si legge su Focustech.it, i modi per farlo non mancano.
Dual Apps o Dual Mode, cos’è?
Molte società produttrici di smartphone stanno includendo nei loro dispositivi Dual Apps o Dual Mode: si tratta di un’opzione che permette di fatto di duplicare un’applicazione, permettendo quindi di associare due account di WhatsApp sullo stesso telefono e bypassando quindi il “limite” ufficiale dell’app.
I produttori che offrono questa opzione
Tra i produttori che permettono di utilizzare questa funzione troviamo Xiaomi, Samsung, Oppo, Vivo, Asus, Huawei e Honor, ognuno dei quali la nomina in modo diverso. Per duplicare un’app bisogna entrare tra le impostazioni du Dual Apps (o Dual Messenger o App Clone o App Twin, etc), selezionare l’applicazione e tornare sulla schermata home.
Le alternative
A questo punto sarà possibile associare il secondo account. Cosa fare se non si possiede uno smartphone che offre la possibilità di duplicare le applicazioni? L’alternativa, ovviamente, non manca: bisogna scaricare un’applicazione presente su Google Play. Diverse quelle disponibili: Parallel Space, App Cloner, Multiple Accounts, Multi, Dual Space e Super Clone Pro. Il funzionamento è ovviamente lo stesso.
WhatsApp, oltre 2 miliardi di utenti nel mondo
Di recente, intanto, WhatsApp ha rilasciato un aggiornamento che ha introdotto una delle novità più attese dagli utenti: stiamo parlando della modalità scura, una novità non solo grafica ma anche pratica. La Dark Mode, infatti, permette su alcuni schermi (AMOLED) di aumentare l’autonomia della batteria. Solo poche settimane fa, come si legge su Webnews.it, WhatsApp ha raggiunto lo straordinario traguardo di 2 miliardi di utenti in tutto il mondo, cifra che Facebook – per avere un termine di paragone – ha raggiunto nel 2017. WhatsApp, creata nel 2009, è stata acquistata proprio da Facebook nel febbraio 2013 per una cifra superiore a 19 miliardi di dollar
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
