Programmare l’invio di messaggi su WhatsApp è possibile
È possibile programmare l’invio di messaggi su WhatsApp per spedirli ad un determinato orario e non nel momento stesso in cui li scriviamo? A quanto pare sì. Potrebbe presentarsi questa necessità, come fare in tale caso? Il sito web Tuttoandroid ha selezionato alcune applicazioni che servono per questo scopo.
La prima applicazione che lo permette
Gli autori di Tuttoandroid hanno provato una decina di applicazioni, tra quelle presenti su Google Play e quelle scaricabili in modo ufficioso, per programmare l’invio di messaggi su WhatsApp: solo due di queste, però, fanno ciò che dicono. Le altre, invece, funzionano male oppure non funzionano affatto. La prima applicazione è SKEDit: è la prima applicazione che esce subito dalla ricerca “programma messaggi WhatsApp” su Google Play. È gratuita e funziona anche con chiamate, SMS oppure post su Facebook. Dopo l’iscrizione (che si può effettuare anche loggandosi tramite Facebook), l’app è subito operativa. Bisogna scegliere WhatsApp nella schermata principale, poi inserire il contatto desiderato (o più di uno) e programmare. Ricordatevi di disabilitare il blocco schermo e il risparmio energetico, altrimenti i messaggi non partiranno.
La seconda applicazione che lo permette
La seconda applicazione per programmare l’invio di messaggi si chiama WhatsApp Scheduler: non si trova su Google Play ma bisognerà scaricare da un portale sicuro il file apk. Anche in questo caso l’applicazione ha problemi quando lo schermo è bloccato. Esistono poi alternative per programmare l’invio di messaggi senza applicazioni esterne, ma sono molto macchinose: una di queste è impostare la modalità aereo, scrivere e inviare il messaggio, per poi disattivare la modalità aereo solo quando si vuole effettivamente inviare il messaggio.
Cos’è WhatsApp?
WhatsApp, per chi non lo sapesse, è un’applicazione di messaggistica istantanea multipiattaforma creata nel 2019. Nel 2014 l’applicazione è stata acquistata da Facebook per la cifra di quasi 20 miliardi di euro. Poco tempo fa il servizio ha fatto sapere di avere oltre un miliardo e mezzo di utenti attivi al giorno. Da qualche anno su WhatsApp è anche possibile pubblicare gli Stati, ovvero l’equivalente delle Storie su Instagram.
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