WhatsApp, ecco la truffa del “codice a sei cifre”: di che si tratta e come evitarla
WhatsApp è uno dei social più utilizzati in Italia (e non solo): ciò comporta che a quest’app accedono ogni giorno milioni di utenti che hanno dato l’ok alla condivisione di diversi tipi di dati. Quale occasione migliore per gli “artisti della truffa” di tentare di raggirare le persone, specialmente quelle più avanti con l’età e quindi più ingenue in tal senso, e rubare loro soldi? L’ultima, scoperta proprio grazie alla segnalazione degli utenti, è quella del “codice a sei cifre“: si tratta di una sorta di catena di Sant’Antonio che punta a rubare il profilo delle malcapitate vittime o, peggio, svuotare i bancomat. La vediamo in cosa consiste questa truffa. ALLARME PLAYSTATION 5: ECCO IL NUOVO PROBLEMA SCORTE LIMITATE
I dettagli della truffa
Il tutto consiste nel ricevere un messaggio sullo smartphone da parte di un contatto, a sua volta già caduto nel tranello, che vi fa sapere di avervi inviato per errore un codice tramite sms e vi chiede di reinviargli i 6 numeri del codice stesso. In aggiunta c’è un link ed è proprio lì la trappola: cliccandolo darete la possibilità ai malitenzionati hacker di entrare nel vostro profilo WhatsApp e accedere a dati personali, codici di accesso a carte di credito/conti correnti e alla rubrica da cui estrapolare altre vittime. Esiste un modo molto semplice per evitare tutto ciò: non aprire il messaggio, contattare telefonicamente il contatto da cui avete ricevuto il messaggio (che magari non sa niente di tutto ciò) e denunciare il tutto alla polizia postale. OFFERTE TELEFONIA MOBILE, LE MIGLIORI PROMO DI FEBBRAIO
Come recuperare l’account in caso di furto
Nel caso in cui però siate già rimasti vittime della trappola si può recuperare il profilo accedendo a WhatsApp con il vostro numero di telefono e verificando il numero inserendo il codice a 6 cifre che ricevi tramite SMS; una volta inserito il codice SMS a 6 cifre, chiunque stia usando il tuo account verrà automaticamente disconnesso. Vi potrebbe anche essere richiesto di fornire il codice della verifica in due passaggi. Se non si conosce il codice, la persona che sta usando il tuo account impropriamente potrebbe aver attivato la verifica in due passaggi. LE NOVITÁ CHE RIGUARDANO LE CHAT ARCHIVIATE
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L’altra truffa che ruba soldi agli utenti
Esiste anche un’altra truffa pericolosa che parte da una classica email di phishing ricevuta da un indirizzo nemmeno mascherato da casella di posta elettronica di WhatsApp. Nel messaggio c’è una grafica che imita quella ufficiale e un testo in italiano scontato: “Gentile Cliente, Attenzione! Il tuo account WhatsApp Messenger scadrà. La registrazione no. Volontà sarà completato entro 24ore,rinnovo di abbonamento da 0,99 euro. Rinnova quanto prima per evitare perdita (foto, video, messaggi). Controlla le informazioni del tuo account cliccando sul link sottostante”. Il messaggio è scritto male e questo già basterebbe a far intuire che si tratta di una truffa.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
